OLTRAGGIO AL PUDORE

ITALIA 1964
L'innocente amore tra due giovani - Gabriele, studente in architettura e Giovanella che frequenta il liceo artistico - si trasforma in dramma dal momento in cui le rispettive famiglie, timorose di un matrimonio ritenuto da ambo le parti inopportuno e poco conveniente, cominciano ad ostacolarlo con tutti i mezzi. I due giovani, psichicamente coartati, finiscono per ritrovarsi in una squallida garçonnière a ciò spinti l'uno dal desiderio di stancarsi, così facendo, della compagna e l'altra dalla paura di perdere l'amato. Alla fine tuttavia essi reagiscono e usciti dal clima equivoco e morboso della garçonnière all'aria aperta vengono arrestati da un vigile oltremodo memore dell'art. 527-oltraggio al pudore-per essersi scambiati un bacio innocente. Al commissariato il funzionario pur non risparmiando loro la paternale d'obbligo non darà seguito alla cosa e li rimanderà, liberi, a casa.
SCHEDA FILM

Regia: Silvio Amadio

Attori: Luisa Della Noce - Signora Pascutti, Rosemarie Dexter - Giovannella Pascutti, Arnoldo Foà - Ing. Pascutti, Folco Lulli - Commendator Magrini, Magali Noël - Alba Pascutti, Jacques Perrin - Gabriele Magrini, Margarete Robsahm, Myriam Corio, Paola Pitti, Manuela Kent, Bice Valori - Signora Magrini, Mario Scaccia, Gina Rovere, Vincenzo Talarico, Alberto Bonucci

Soggetto: Silvio Amadio, Carlo Romano

Sceneggiatura: Silvio Amadio, Carlo Romano

Fotografia: Franco Villa

Musiche: Gino Peguri

Montaggio: Luciano Cavalieri

Durata: 100

Genere: DRAMMATICO

Produzione: FOLCO LULLI PER SAGITTARIO, TIRSO FILM (ROMA), DICIFRANCE (PARIGI)

Distribuzione: REGIONALE

CRITICA
"[...] E', nel suo insieme un film un po' squilibrato e con qualche punta stonata, ma [...] non manca di felici notazioni e di acute osservazioni. Gli argomenti [...] vertono su storie piuttosto banali [...] ma, nello svolgere questi argomenti, Amadio rivela un occhio niente affatto banale che sa osservare bene le persone e rendere con intelligenza certi climi [...]". (E. Patti, "Tempo", maggio 1965).