Il marito è mio e l'ammazzo quando mi pare

ITALIA 1967
Allegra, la giovane moglie di Ignazio, un vecchio musicista, incontra Leonardo, un giovane stravagante che le propone di uccidere il marito per poter vivere insieme. Iniziano così i più strani tentativi da parte dei due per uccidere l'anziano coniuge, ma quest'ultimo, favorito dalla fortuna, riesce sempre a sottrarsi a ogni tipo di attentato. Alla fine Ignazio si rende conto della situazione e, fingendosi vittima di un nuovo tentativo d'omicidio da parte dei due giovani, si fa credere morto lasciando liberi Allegra e Leonardo di essere felici.
SCHEDA FILM

Regia: Pasquale Festa Campanile

Attori: Catherine Spaak - Allegra, Hywell Bennett - Leonardo, Hugh Griffith - Ignazio, Romolo Valli - Demetrio, Paolo Stoppa - Spernanzoni, Vittorio Caprioli - Spinelli, Francesco Mulè - Costanzo, Gianrico Tedeschi - Impagliatore, Milena Vukotic - Prassede, Leopoldo Trieste - Signore Barbuto, Pina Cei - Paolina, Gianni Magni

Soggetto: Aldo De Benedetti - Racconto

Sceneggiatura: Luigi Magni, Stefano Strucchi, Jaja Fiastri

Fotografia: Roberto Gerardi, Roberto D'Ettorre Piazzoli - operatore, Ubaldo Terzano - operatore, Franco Bruni - assistente

Musiche: Armando Trovajoli

Montaggio: Ruggero Mastroianni

Scenografia: Flavio Mogherini

Arredamento: Emilio Baldelli

Effetti: Dario Micheli

Seconda unità: Carlo Capriata - regia

Altri titoli:

Drop Dead, My Love

Durata: 97

Colore: C

Genere: COMICO COMMEDIA

Specifiche tecniche: EASTMANCOLOR

Tratto da: un racconto di Aldo De Benedetti

Produzione: SILVIO CLEMENTELLI PER CLESI CIN.CA

Distribuzione: I.N.C. - DURIUM HOME VIDEO, WARNER HOME VIDEO (GLI SCUDI)

CRITICA
"Il filo della vicenda è tenuto da situazioni e da gags mai irritanti, anzi qualcuna azzeccata. La coralità della risata (...) è sempre una citabile manifestazione consolatoria (...). Non fatale, ma olimpionicamente ben costruita (...). la Spaak si muove bene come sempre." (L. Sambonet, "Film Mese", 16, maggio 1968)