Ecco i film che la redazione di Cinematografo ha selezionato tra quelli programmati in chiaro per lunedì 8 giugno.

 

SCARFACE - Iris (canale 22), ore 21:00

Il cubano Tony Montana arriva negli Stati Uniti sulla scia dei profughi in fuga dall'isola di Castro, spacciandosi come prigioniero politico, senza per altro riuscire ad ingannare la polizia statunitense. Dal campo nel quale è internato, Tony inizia un'irresistibile ascesa nel mondo della malavita. Ben presto Tony, insieme all'inseparabile amico Manny, diviene il guardiaspalle di Lopez, un potente trafficante di stupefacenti. Innamoratosi della donna del capo, Elvira, e determinato a costruirsi un impero per conto proprio conclude un colossale affare con Sosa, un produttore boliviano di cocaina. L'impero su cui domina incontrastato sembra inattaccabile ma poi, anche per lui cominciano i guai. Trionfo iperrealistico per Brian De Palma, alle prese con una personale versione del classico di Howard Hawks, riscritto per l'occasione da Oliver Stone. Barocco e postmoderno, con Al Pacino di straordinario istrione.

 

REVENANT - REDIVIVO - Cielo (canale 24), ore 21:15

"Coadiuvato ancora una volta (dopo Birdman) dallo straordinario apporto di Emmanuel Lubezki, direttore della fotografia chiamato nuovamente a superare se stesso (oltre ai consueti movimenti di macchina, qui a lasciare senza fiato è l’utilizzo delle luci naturali), Alejandro G. Iñárritu sembra volersi mettere sulle tracce del cinema che rese celebre Terrence Malick (prima dei suggestivi, seppur deliranti Tree of Life e To the Wonder). [...] Western d’altri tempi, survival e revenge movie s’intrecciano: Revenant fonde l’epica del cinema maestoso con l’estetica della violenza e della sofferenza, non ci risparmia nulla (l’attacco dell’orso è spaventoso, per non parlare dello sbudellamento di un cavallo morto, da utilizzare come involucro per trascorrere la notte durante una tormenta di neve…) e in più di un’occasione antepone la forza della natura alla debolezza dell’uomo, senza però abbandonarlo mai." (Valerio Sammarco)

 

 

IL VENDITORE DI MEDICINE - Rai 5 (canale 23), ore 22:15

"Comparaggio, corruzione e altre amenità: ma medici e medicine non dovrebbero curare, possibilmente, salvare? No, la realtà è un'altra e, forse, non è solo il lato oscuro, ma l'intero sistema farmaceutico: Il venditore di medicine di Antonio Morabito mette il dito nella piaga, con la storia di Bruno (Claudio Santamaria), informatore medico in crisi. [...] Prodotto da Amedeo Pagani ed Elena Pedrazzoli, distribuito da Luce Cinecittà, ci prende per mano e ci porta all'inferno: deontologia a scomparsa, Ippocrate a rivoltarsi nella tomba, avidità e corruzione a spadroneggiare e il bugiardino a far nomen omen. Denuncia e impegno civile in primo piano, mancano un po' di dati e un tot di cattiveria, ma possiamo accontentarci? Altroché, e occhio alla cura. Meglio, chi cura la cura?" (Federico Pontiggia)

 

IL MONDO PERDUTO: JURASSIC PARK - Mediaset 20 (canale 20), ore 23:30

"Fuori dalla striscia fumettistica, vale la forza di alcune sequenze che giocano a citare l'universo cinematografico di Spielberg o i titoli celebri del genere: l'accampamento nella foresta con i preparativi (Indiana Jones), rincontro ravvicinato tra alieni della storia evolutiva del pianeta Terra, il dinosauro e la famiglia tra i vetri della roulotte (E.T.); il duello tra i giganti e i normali, Davide e Golia, nella baracca tra i 'velociferi' e la famigliola in fuga (Duel e Lo squalo). [...] Questo si è un film di Spielberg, con la farabutta combinazione di emozione, spettacolarità catastrofica e thrilling al decimo di secondo nelle proporzioni dello sguardo bambino di un adulto potente e immaginifico. Lo è nei tempi interni delle sequenze e nei 'colpi' di cinema. La perfezione degli effetti speciali di Stan Winston e la tecnologia idraulica dei pupazzi varrebbero da sole la visita al film." (Silvio Danese, Il Giorno, 6 settembre 1997)

 

UNA NOTTE D'ESTATE - GLORIA - La 7, ore 23:15

Jack Dawn, ambiguo membro di una potentissima organizzazione mafiosa, oltre ad avere parlato troppo, ha scritto in un quaderno-memoriale tutta una documentazione esplosiva. Sicuro dell'imminente regolamento di conti, decide di mettere in salvo il figlioletto Phil, cui affida il quaderno, e lo lascia alle cure di Gloria Swenson, amica e dirimpettaia della signora Jerl Dawn. Mentre Gloria, colta di sorpresa, tiene a viva forza nel proprio appartamento il bambino, i gangster irrompono in casa Dawn e massacrano i genitori di Phil, la nonna Margarita e la sorellina Joan. Gloria, ex showgirl e già amica del boss Tony Tanzini, si trova immediatamente in enormi difficoltà: non piace a Phil e a New York sa di essere ovunque sotto il tiro dei membri della banda alla quale è legata. Leone d'oro a Venezia nel 1980, uno dei più popolari film di John Cassavetes. Candidata all'Oscar, Gena Rowlands risplende.