A 150 anni dalla nascita di Emilio Salgari a Venezia saranno presentati tre film salgariani nella sezione Cinema Corsaro ospitata dalle Giornate degli Autori - Venice Days. Celebre a tutti per i suoi romanzi di avventura, dove i personaggi sfidavano continuamente la sorte. E sarà proprio una sfida coraggiosa quella lanciata quest'anno dalla nuova sezione indipendente del “Cinema Corsaro” che in collaborazione con le Giornate degli Autori proporrà dal 2 al 6 settembre, nello spazio della Pagoda al Lido durante la 69esima Mostra del Cinema di Venezia, 12 tra film e documentari sperimentali, d'autore, innovativi e d'avanguardia ad ingresso libero.
Tre di questi sono stati realizzati proprio in occasione del centocinquantenario della nascita di Emilio Salgari: Iolanda, tra bimba e corsara di Tonino De Bernardi, Gli intrepidi di Giovanni Cioni, Carmela, salvata dai filibustieri di Giovanni Maderna e Mauro Santini. Altro titolo "salgariano" proposto nella rassegna sarà Le tigri di Mompracem di Ugo Gregoretti, film scelto come manifesto dell'intera sezione Cinema Corsaro. “Cinema Corsaro” proporrà per cinque serate film d'autore, innovativi e d'avanguardia. Un cinema in cui non esiste il confine tra documentario e finzione, narrazione e cinema visionario, sulla scia che ha animato nei decenni l'esperienza dei film-maker o del cinema amateur, ovvero di chi è capace di servirsi delle nuove tecnologie in modo personale e sorprendente, tracciando il proprio segno con estrema libertà, liberando e rivoluzionando il linguaggio.
Tra gli autori coinvolti in questa prima edizione di “Cinema Corsaro”: Giovanni Cioni - Tonino De Bernardi - Alessio Di Zio - Sylvain George - Ugo Gregoretti - Enrico Ghezzi - Giovanni Maderna - Corso Salani - Mauro Santini.
Insieme con i film si vuole offrire un luogo di scambio e incontro con i film-maker ed i protagonisti, proponendo anche concerti e performance di personaggi legati alle opere in programmazione.