Alla tredicesima edizione del Far East Film Festival di Udine, nell'ambito della retrospettiva sul cinema comico asiatico “Asia laughs! A survey of asian comedy films”, è stato premiato con il “Gelso d'Oro” alla carriera l'hongkonghese Michael Hui, geniale regista e attore comico, premio consegnato per la prima volta nella storia della manifestazione udinese. Albero originario dell'Asia Orientale ma ben presente nel paesaggio friulano, questo simbolo del ponte tra Occidente e Oriente ha reso omaggio al “Jerry Lewis d'Asia”, artista dall'irresistibile verve comica, spesso protagonista delle sue commedie.
E proprio un classico con protagonista Hui e diretto dal regista, anche lui di Hong Kong, Li Hanxiang, The Warlord, è stato proposto al Festival. Film girato nel 1972, racconta una vicenda che si svolge nel nord della Cina all'inizio del Ventesimo secolo. Pang Ta-Fu (Hui) si è distinto durante i tumultuosi tempi della guerra russo-giapponese del 1904-1905 come personalità politica di primo piano. Insediatosi nella provincia di Shantung, Pang deve affrontare tre mesi di siccità, una calamità che riesce a vincere con una prodezza che conquista le masse.
The Warlord è una pellicola dove le tragiche vicende storiche narrate sono riviste e corrette attraverso una comicità palese e diretta, a tratti intervallata da un'ironia più sottile, senza perdere quella tensione drammatica necessaria soprattutto nel sottolineare l'onta indelebile del collaborazionismo cinese nei confronti dell'invasore nipponico, incarnata qui da un tracotante, ridicolo, istrionico ed esilarante Michael Hui.