Non solo incassi stratosferici in tutto il mondo (in attesa dell'aggiornamento definitivo di questo weekend, oltre 1miliardo e 600milioni di dollari): Avatar di James Cameron vince due Golden Globe (miglior film e miglior regia) e mette una seria ipoteca sulla prossima corsa agli Oscar. Stesso discorso non vale purtroppo per Baarìa di Giuseppe Tornatore, sconfitto da Il nastro bianco di Michael Haneke nella categoria dei migliori film stranieri. Nella categoria "commedia/musical" trionfa Una notte da leoni di Todd Phillips, mentre a sorpresa Robert Downey Jr. (Sherlock Holmes) ha la meglio su Daniel Day-Lewis (Nine di Rob Marshall, che rimane a bocca asciutta) per quello che riguarda la miglior performance maschile in una commedia, mentre Jeff Bridges conferma le attese e vince il Golden Globe per il drammatico Crazy Heart. Tra le attrici vincono Meryl Streep (Julie & Julia) e Sandra Bullock (The Blind Side), mentre i migliori attori non protagonisti sono Christoph Waltz (Bastardi senza gloria) e Mo'Nique (Precious).
Come previsto, Up di Pete Docter vince come miglior film d'animazione e Michael Giacchino viene premiato per la miglior colonna sonora, con "The Weary Kind (Theme From Crazy Heart)" premiata come miglior canzone. Jason Reitman si "accontenta" della miglior sceneggiatura per Tra le nuvole.
Per quanto riguarda il piccolo schermo, Mad Men vince il Golden Globe come miglior serie tv drammatica e Glee come miglior commedia, mentre Dexter riesce nell'impresa del premio come miglior attore protagonista (Michael C. Hall) e non protagonista (John Lithgow).