Zombi 2

ITALIA 1979
Una imbarcazione alla deriva entra nella Baia di Hudson e il poliziotto che sale per effettuare un'ispezione si trova di fronte uno zombie. La notizia si diffonde e spinge il giornalista Bryan Curt e Ann Bolt, figlia dello scienziato a cui apparteneva la barca, a fare luce sul mistero. I due partono per le Antille alla ricerca della verità. Insieme a due giovani sub, Peter e Susan, scoprono presto l'orrore: sull'isola, dove il dottor Menard svolge i suoi esperimenti, c'è un esercito di zombie risvegliatisi dopo secoli di sonno. Alla fine di una lotta senza quartiere, Peter e Ann, rimasti illesi, tornano a New York insieme a Bryan, infettato dagli zombie. A casa, però, li aspetta una terribile sorpresa...
SCHEDA FILM

Regia: Lucio Fulci

Attori: Ian McCulloch - Peter West, Olga Karlatos - Paola Menard, Richard Johnson - Dr. David Menard, Pier Luigi Conti - Bryan Curt, Auretta Gay - Susan Barrett, Tisa Farrow - Ann Bolt, Stefania D'Amario - Cameriera dei Menard, Ugo Bologna - Padre di Ann, Lucio Fulci - Caporedattore (non accreditato

Soggetto: Walter Patriarca

Sceneggiatura: Elisa Livia Briganti

Fotografia: Sergio Salvati, Ramón Bravo (II) - riprese subacquee, Paolo Curto - coll. riprese subacquee, Franco Bruni - operatore

Musiche: Fabio Frizzi, Giorgio Tucci

Montaggio: Vincenzo Tomassi

Scenografia: Walter Patriarca

Arredamento: Carlo Ferri

Costumi: Walter Patriarca

Effetti: Carlo Corridori - costruzioni

Aiuto regia: Roberto Giandalia

Altri titoli:

Zombie 2: Gli ultimi zombi

Island of the Living Dead

Zombie

Gli ultimi zombi

Zombie 2: The Dead are Among Us

Durata: 94

Colore: C

Genere: HORROR

Specifiche tecniche: COLORE - SCOPE

Produzione: UGO TUCCI E FABRIZIO DE ANGELIS PER VARIETY FILM

Distribuzione: VARIETY MARTINO

CRITICA
"E' un film terrificante, valorizzato dalla fotografia macabra di Sergio Salvati che sfrutta i trucchi in modo efficace. Insomma, un'avventura che si ricorda proprio perché è più che inverosimile anche se utilizza leggende che in certi paesi afro-americani sono ancora attuali. Stanno al gioco, fanno di tutto di suspense e orrore, alcuni attori poco noti ma discreti". (Vincenzo Bassoli, 'Il Resto del Carlino', agosto 1979)