Triplice inganno

Les brigades du Tigre

FRANCIA 2006
1907. Per fermare l'ondata di criminalità che sta insanguinando la Francia della Belle Époque, il Ministro dell'Interno Georges Clemenceau decide di istituire le 'Brigate Mobili', uno speciale reparto composto dall'élite della polizia, uomini super addestrati e tiratori scelti, pionieri del nascente reparto di polizia scientifica, dotati di veloci mezzi di trasporto e degli ultimi ritrovati della tecnologia dell'epoca. Le loro imprese eroiche entreranno nella leggenda e nel 1912 in tutta la Francia saranno conosciuti come 'Le Brigate del Tigre'.
SCHEDA FILM

Regia: Jérôme Cornuau

Attori: Clovis Cornillac - Commissario Valentin, Diane Kruger - Constance, Stefano Accorsi - Achille Bianchi, Édouard Baer - Ispettore Pujol, Olivier Gourmet - Ispettore Terrasson, Jacques Gamblin - Jules Bonnot, Thierry Frémont - Piotr, Léa Drucker - Léa, Didier Flamand - Prefetto, Philippe Duquesne - Casimir Cagne, Alexandre Medvedev - Principe Bolkonski, Richaud Valls - Pellicciaio, Pierre Berriau - Raymond Caillemin, Marc Robert - Octave Garnier, Eric Prat - Bertillon, André Marcon - Jean Jaurès, Agnès Soral - Signorina Amélie, Alain Figlarz - Jacquemin, Alexandre Arbatt - Dottor Tanpisev, Roland Copé - Poincaré, Mathias Mlekuz - Hennion

Soggetto: Claude Desailly - serie Tv

Sceneggiatura: Xavier Dorison, Fabien Nury

Fotografia: Stéphane Cami

Musiche: Olivier Florio

Montaggio: Brian Schmitt

Scenografia: Jean-Luc Raoul

Costumi: Pierre-Jean Larroque

Effetti: Georges Demétrau, Mikros Image

Durata: 125

Colore: C

Genere: AVVENTURA

Specifiche tecniche: PANAVISION, 35 MM (1:2.35)

Tratto da: serie televisiva francese "Le Brigate del tigre" (1974-1983) diretta da Victor Vicas e musiche originali di Claude Bolling

Produzione: LES FILMS MANUEL MUNZ, FONEMA SPA, TF1 INTERNATIONAL, FRANCE 2 CINÉMA, FRANCE 3 CINÉMA, FILMS INC.

Distribuzione: GRUPPO FONEMA (2007)

Data uscita: 2007-12-07

TRAILER
CRITICA
"Tutto deriva da una serie tv che fece impazzire i francesi per 36 puntate negli anni 70 e che ora Jérôme Cornuau allarga in un film di ampio respiro storico, per fortuna senza adrenalina ma con elementi reali (la 'Brigata Mobile' creata nel 1907) e un occhio al feuilleton e al gusto per il concatenarsi degli eventi del destino anche sentimentale che i poliziotti si palleggiano tra anarchici, nobili russi, truffatori e banchieri corrotti, furbetti del quartierino francese. Fastosamente arredato in salotto e nelle psicologie, il costoso film è piacevolmente vecchio stile e ha un cast action convincente con Cornillac, Gourmet, l'ex Elena Diane Kruger, il nostro Accorsi." (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 7 dicembre 2007)

"Tratto da una serie tv anni '70, 'Triplice inganno' di Jérôme e François Cornuau è un poliziesco francese che imita gli americani: esplosioni, sparatorie e inseguimenti come se piovesse, ma poche riflessioni e zero introspezione. Il risultato non è pessimo (le tappe obbligatorie sono rispettate, l'aspetto tecnico è efficace) ma di certo non emozionante. E, se Gourmet convince e la Kruger buca lo schermo, Accorsi fa rimpiangere la sua vecchia pubblicità di una marca di gelati." (Roberta Bottari, 'Il Messaggero', 7 dicembre 2007)

"Una grossa produzione, con bravi attori (non si allude naturalmente né al nostro Stefano Accorsi né alla tedesca Diane Kruger), ispirata a un archetipo di successo lasciava ben sperare. Invece poche volte si sono spesi tanto male diciassette milioni di euro, cifra da kolossal per l'Europa... L'epoca dei fatti raccontati dal film è quella della prima criminalità motorizzata e dell'ultimo terrorismo anarchico. Siamo già nel Novecento: la repressione della polizia si adattava ai tempi e agiva sia contro la delinquenza comune, sia contro la delinquenza politica della banda Bonnot. Anche soltanto per aver evocato quel periodo, poco frequentato dal cinema, 'Triplice inganno', occasione per un film insolito, s'è rivelata occasione per un film inutile." (Maurizio Cabona, 'Il Giornale', 7 dicembre 2007)