Jumper - Senza confini

Jumper

Il supereroe prova a fare il salto e finisce in un cul de sac. Sci-fi dalle premesse interessanti. Ma i risultati sono da fiction seriale

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USA 2008

Il giovane David Rice scopre di avere uno straordinario potere. A causa di un'anomalia genetica, infatti, il ragazzo ha la facoltà di infrangere le barriere spazio/temporali teletrasportandosi in luoghi diversi. La sua nuova condizione gli permetterà di vedere luoghi a lui sconosciuti e incontrare nuovi amici, ma allo stesso tempo si troverà a combattere una guerra in atto da secoli con un gruppo di atavici nemici che hanno giurato di distruggere tutte le persone che hanno lo stesso potere di David...

SCHEDA FILM

Regia: Doug Liman

Attori: Hayden Christensen - David Rice, Samuel L. Jackson - Cox, Jamie Bell - Griffin, Rachel Bilson - Millie Harris, Diane Lane - Mary Rice, Michael Rooker - William Rice, AnnaSophia Robb - Millie adolescente, Max Thieriot - David adolescente, Tom Hulce - Sig. Bowker, Katie Boland - Sue Kimmell, Nathalie Cox - Maggie, Teddy Dunn - Mark, Barbara Garrick - Ellen, Meredith Henderson - Fiona, Sean Baek - Lawrence Simmons

Soggetto: Steven Gould - romanzo

Sceneggiatura: Simon Kinberg, David S. Goyer, Jim Uhls

Fotografia: Barry Peterson

Musiche: John Powell

Montaggio: Saar Klein, Don Zimmerman

Scenografia: Oliver Scholl

Arredamento: Hilton Rosemarin

Costumi: Magali Guidasci

Effetti: Hydraulx, Soho VFX, Lola Visual Effects

Durata: 90

Colore: C

Genere: THRILLER AVVENTURA DRAMMATICO FANTASCIENZA

Specifiche tecniche: PANAVISION, 35MM (1:2.35)

Tratto da: romanzo omonimo di Steven Gould

Produzione: TWENTIETH CENTURY-FOX FILM CORPORATION, NEW REGENCY PICTURES, CREATED BY

Distribuzione: 20TH CENTURY FOX ITALIA, DVD E BLU-RAY: 20TH CENTURY FOX HOME ENTERTAINMENT (2008)

Data uscita: 2008-02-29

TRAILER

CRITICA

"Il sogno fantascientifico-turistico reso thriller non produce effetti perché la fattura è fiacca, il dialogo inesistente, gli attori bellini ma da spot, le traiettorie narrative son banali e la sosta a Roma, come sempre, è il peggio. La velocità del pensiero non aiuta il divertimento che s'esaurisce in fretta e non sfrutta la trovata da effetti speciali. Alla base ci sono ben tre volumi e si teme quindi una trilogia che appassionerà forse i giocatori di videogame, dato che il fantasy vorrebbe mixare di tutto e di più, da 'Matrix' agli 'X Men'". (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 29 febbraio 2008)

"Fortuna che nel film dell'adrenalinico Doug Liman (quello di 'The Bourne Identity') ci sia chi gli ricordi che ogni azione ha delle conseguenze. Così il personaggio dell'agente dei Paladini , sterminatore dei Saltatori, non è poi così negativo come lo si vuole far apparire." (Pedro Armocida, 'Il Giornale', 14 marzo 2008)