Il prigioniero di Zenda

The Prisoner of Zenda

USA 1952
Rimasto vacante il trono di Ruritania, immaginario statarello dell'Europa centrale, il legittimo erede, Rodolfo, si appresta ad essere incoronato re. I duca Michael, fratellastro del futuro re, invece, ha delle mire ben precise sul trono e sulla principessa Flavia, promessa sposa di Rodolfo, e poco prima della cerimonia, fa somministrare del sonnifero al fratellastro perché non possa parteciparvi. Il suo piano non riesce perché i dignitari di corte chiedono a Rudolf Rassendyll, lontano parente del Re e suo sosia, di sostituirsi a lui. Quella notte stessa, però, Rodolfo viene misteriosamente rapito e Rudolf si trova costretto a continuare il gioco per amore del paese e della bella principessa Flavia. Sarà Antoinette de Mauban, l'amante di Michael gelosa di Flavia, a rivelare a Rudolf il luogo dove è stato portato il legittimo re. Si tratta del castello di Zenda. Rudolf allora parte, pronto ad affrontare questa mirabolante e difficile avventura.
SCHEDA FILM

Regia: Richard Thorpe

Attori: Stewart Granger - Rudolf Rassendyll/Re Rodolfo V, Deborah Kerr - Principessa Flavia, Louis Calhern - Colonnello Zapt, Jane Greer - Antoinette de Mauban, Lewis Stone - Il Cardinale, Robert Douglas - Duca Michael, James Mason - Rupert di Hentzau, Robert Coote - Fritz von Tarlenheim, Peter Brocco - Johann, Francis Pierlot - Josef

Soggetto: Anthony Hope - romanzo

Sceneggiatura: Wells Root - adattamento, John L. Balderston, Noel Langley, Donald Ogden Stewart - coll. ai dialoghi

Fotografia: Joseph Ruttenberg

Musiche: Alfred Newman

Montaggio: George Boemler

Scenografia: Cedric Gibbons, Hans Peters

Arredamento: Richard Pefferle, Edwin B. Willis

Costumi: Walter Plunkett

Effetti: Warren Newcombe, Richard Newcombe - non accreditato

Durata: 100

Colore: C

Genere: AVVENTURA

Specifiche tecniche: 35 MM, TECHNICOLOR

Tratto da: romanzo omonimo (1894) di Anthony Hope

Produzione: LOEW'S, MGM

Distribuzione: MGM

NOTE
- IL FILM E' UN REMAKE DI UNA PELLICOLA DI JOHN CROMWELL DEL 1937 CHE A SUA VOLTA ERA STATA PRECEDUTA DALLE VERSIONI MUTE DEL 1913, (HUGH FORD, EDWIN PORTER, UBALDO DEL COLLE), DEL 1915 (GEORGE L. TUCKER) E UNA PIU' FAMOSA DEL 1922, DIRETTA DA REX INGRAM.

- NEL 1979 NE E' STATO FATTO UN ALTRO REMAKE INTERPRETATO DA PETER SELLERS E DIRETTO DA RICHARD QUINE.
CRITICA
"Il film, realizzato con larghi mezzi, si vale di una regia abbastanza efficace e di una buona recitazione. E' in complesso uno spettacolo interessante." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 34, 1953)