Cadaveri eccellenti
ITALIA, FRANCIA - 1976

In una regione del sud, qualcuno uccide un magistrato, poi un altro e un altro ancora. Ad indagare sui tre delitti viene incaricato l'ispettore Rogas che, scartate le ipotesi di una vendetta mafiosa e dei crimini immotivati di un folle, ritiene che l'omicida sia un farmacista ingiustamente condannato, anni prima, per un presunto tentativo di avvelenamento, ed ora scomparso. Quando, però, il misterioso assassino comincia a uccidere i magistrati della capitale, il capo della polizia impone a Rogas di indirizzare le indagini verso i "gruppuscoli" di estrema sinistra, e non più agendo da solo ma agli ordini di un commissario della squadra politica. Ormai convinto, invece, che quei delitti facciano parte di un piano eversivo, Rogas continua per la sua strada, finchè raggiunge le prove del complotto. Ne informa, allora, il segretario del partito comunista, al quale ha dato appuntamento in un museo: ma un killer appostato sul luogo li uccide entrambi. La versione ufficiale, fornita dallo stesso capo della polizia, attribuisce l'uccisione del capo comunista allo stesso Rogas, che avrebbe dato da tempo segni di squilibrio mentale. I compagni del morto, pur conoscendo la verità, non ne approfittano, poichè giudicano prematura la conquista del potere.
- Regia:
- Attori: - Ispettor Amerigo Rogas, - Capo della Polizia, - L'ozioso, ex detenuto, - Dottor Maxia, - Riches, presidente della Corte Suprema, - Procuratore Varga, - Evaristo, Ministro della Sicurezza, - La prostituta, - Commissario di Polizia, - Signora Nocio, - Vilfredo Nocio, - Cusano, funzionario del PCI, - Capo mafioso, - Giudice Rasto, - Signora Res, moglie del farmacista, - Amar, segretario del PCI, - Capo della squadra politica, - Un interlocutore, - Galano, - Arcivescovo, - Frate, - Giudice Sanza, - Assistente di Rogas, - Guardia notturna, - Speaker televisivo, - Pattos, l'armatore, - Baraccato, ex detenuto, - Un Generale
- Soggetto: Leonardo Sciascia - (romanzo)
- Sceneggiatura: Francesco Rosi, Tonino Guerra, Lino Jannuzzi
- Fotografia: Pasqualino De Santis, Mario Cimini - (operatore)
- Musiche: Piero Piccioni - Il tango "Jeanne y Paul" è composto ed eseguito da Astor Piazzolla
- Montaggio: Ruggero Mastroianni
- Scenografia: Andrea Crisanti, Aurelio Crugnola - (collaborazione), Mario Ceroli - (coll. per ambienti casa Pattos), Renato Guttuso - (coll. per ambienti casa Pattos), Mario Schifano - (coll. per ambienti casa Pattos)
- Arredamento: Arrigo Breschi, Marco Dentici
- Costumi: Enrico Sabbatini
- Aiuto regia: Gianni Arduini, Bruno Cortini - (assistente)
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Altri titoli:
Cadavres exquis
Illustrious Corpses
The Context - Durata: 127'
- Colore: C
- Genere: GIALLO, POLIZIESCO, THRILLER
- Specifiche tecniche: PANORAMICA TECHNICOLOR
- Tratto da: romanzo "Il contesto" di Leonardo Sciascia
- Produzione: ALBERTO GRIMALDI PER PEA (PRODUZIONI EUROPEE ASSOCIATE) (ROMA), LES ARTISTES ASSOCIES (PARIGI)
- Distribuzione: PEA UNITED ARTISTS - RICORDI VIDEO, VIVIVIDEO, RCS FILMS&TV
NOTE
DAVID DI DONATELLO (1976) PER MIGLIOR REGIA (ALBERTO GRIMALDI E FRANCESCO ROSI) E MIGLIOR FILM (ALBERTO GRIMALDI).
CRITICA
"E' un film d'intrigo e di denuncia che onora il cinema italiano. E che testimonia ancora una volta quali servizi esso possa rendere a chi, in una visione inclemente della nostra realtà, sappia cogliere l'eco sinistro della storia". (Giovanni Grazzini - C'inema '76').
"Il film di Rosi è importante anche se lo si stacca dal contesto più strettamente cronachistico, ma certamente gran parte del suo interesse e del suo fascino deriva dalla stretta connessione con le vicende che tutti stiamo vivendo." (Claudio Sorgi, 'La Rivista del Cinematografo', 6, 1976)
"Il film di Rosi è importante anche se lo si stacca dal contesto più strettamente cronachistico, ma certamente gran parte del suo interesse e del suo fascino deriva dalla stretta connessione con le vicende che tutti stiamo vivendo." (Claudio Sorgi, 'La Rivista del Cinematografo', 6, 1976)