I sentimenti occupano tutto lo spazio anche in Challengers, e sono un “rimbalzo” alto. Perché per, l’autore di Chiamami col tuo nome e Bones and All, l’amore va oltre il cinema
Si affidava all’istinto ma preparava meticolosamente ogni ruolo che interpretava, un Re Lear di una sensibilità eccezionale, segnato da un trauma infantile che plasmerà tutti i suoi personaggi. Nasceva il 3 aprile di cento anni fa
Guida per riconoscere un attore autore: a turno buono, brutto o cattivo, il campione danese è il capitano Ludvig Kahlen nel nuovo film di Nikolaj Arcel, in sala dal 14 marzo
Serie con la migliore sceneggiatura di sempre secondo la Writer Guild of America, vincitrice di 21 Emmy e 5 Golden Globe, mette sul lettino la mafia, la famiglia, il maschio e l’eredità italoamericana. E si regala un episodio che farà giurisprudenza
Da Fronte del porto a Colazione da Tiffany, da Marlon Brando ad Audrey Hepburn e Brigitte Bardot: i film si fanno ambasciatori di un’epoca e il costume una mediazione tra essere e apparire
Povere creature! in Concorso all’ottantesima edizione della Mostra di Venezia: nelle mani del regista, Emma Stone è diva e scintilla di esistenza in un mondo inerte e normativo, una creazione artistica che è allo stesso tempo il vecchio e il nuovo, la fine e l’inizio
Successi e rimorsi di un divo in una serie (su Netflix) centrata sui grandi capitoli dell’epopea Schwarzenegger: il culturismo, il cinema e la politica. E una riflessione sull’american dream: che cos’è se non il desiderio di generare se stessi?
Come una folle commedia di vendetta diventa un’esplorazione quasi filosofica dei turbamenti del nostro tempo: travolgente, qua e là eccessivo, ma con un cast che sa infondere la leggerezza necessaria
Uno choc di culture, politiche, istituzionali, professionali, magistralmente gestite da Keri Russell. Tra spy story e commedia del rimatrimonio, con una scrittura che impressiona per ritmo e densità