Aracnofobia

Arachnophobia

USA 1990
Mentre il dottor James Atherton dà la caccia sui monti e nelle foreste del Venezuela ad una particolare e rara specie di ragni, il suo fotografo viene punto da uno di essi e muore in pochi secondi. La cassa viene spedita e poi aperta nella cittadina di Canaima, in California, dove costui abitava ed un ragno, che ha viaggiato dentro di essa, ne sfugge e si rifugia in un fienile. A Canaima arriva il giovane dottor Ross Jennings che per una malaugurata coincidenza ha fin dalla prima infanzia un dichiarato terrore per i ragni, che ha moglie e due bambini. Malgrado l'ostilità professionale del più anziano collega dottor Sam Metcalf, che all'ultimo istante ha deciso di continuare a lavorare in loco, Ross trova una prima cliente nella signora Margaret Hollins. Da questo momento inizia la serie di misteriosi decessi: prima la signora Hollins, poi il dirigente della squadra di football americano ed uno dei giocatori, successivamente Metcalf, il becchino, ed altri. Ross esige autopsie e riesumazioni e, seppure con le resistenze dello sceriffo, riesce ad essere autorizzato dal Coroner; poi si mette in contatto telefonico con Atherton, il quale arriva in persona a Canaima, dove intanto Ross ha scoperto che nel fienile, che fa parte della proprietà in cui risiede, vi sono enormi ragnatele. A giudizio di Atherton, la dannata tarantola deve essere arrivata con il corpo del suo fotografo. Ross scopre il nido (un sacco di larve) della bestiaccia, riprodottasi per partenogenesi. Mentre il panico serpeggia e le morti si susseguono (lo sceriffo e sua moglie, la figlia dello sportivo, deceduta sotto la doccia, e lo stesso Atherton, intrappolato fra le ragnatele), entra in azione un gigantesco idraulico disinfestatore, Delbert McClintock, che aiuta Ross a porre fine all'incubo e al pericolo.
SCHEDA FILM

Regia: Frank Marshall

Attori: Jeff Daniels - Dr. Ross Jennings, Harley Jane Kozak - Molly Jennings, John Goodman - Delbert McClintock, Julian Sands - Dott. James Atherton, Stuart Pankin - Sceriffo Lloyd Parsons, Brian McNamara - Chris Collins, Mark L. Taylor - Jerry Manley, Henry Jones - Dott. Sam Metcalf, Peter Jason - Henry Beechwood, James Handy - Milton Briggs, Roy Brocksmith - Irv Kendall, Kathy Kinney - Blaire Kendall, Mary Carver - Margaret Hollins, Garette Ratliff Henson - Tommy Jennings, Marlene Katz - Shelley Jennings, Jane Marla Robbins - Edna Beechwood, Theo Schwartz - Bunny Beechwood, Cori Wellins - Becky Beechwood, Chance Boyer - Bobby Beechwood, Brandy Norwood - Brandy Beechwood, Frances Bay - Evelyn Metcalf, Lois De Banzie - Henrietta Manley, Warren Rice - Dick Manley

Soggetto: Al Williams (II), Don Jakoby

Sceneggiatura: Don Jakoby, Wesley Strick

Fotografia: Mikael Salomon

Musiche: Trevor Jones

Montaggio: Michael Kahn

Scenografia: James D. Bissell

Arredamento: Jackie Carr

Costumi: Jennifer L. Parsons

Effetti: Matt Sweeney, Chris Walas, Michael Pangrazio, Matte World Digital, Industrial Light & Magic (ILM)

Seconda unità: Steven Spielberg - regia, non accreditato

Durata: 110

Colore: C

Genere: THRILLER

Specifiche tecniche: 35 MM, DE LUXE

Produzione: HOLLYWOOD PICTURES, AMBLIN ENTERTAINMENT, TANGLED WEB PRODUCTIONS

Distribuzione: WARNER BROS ITALIA (1991) - HOLLYWOOD PICTURES HOME VIDEO

CRITICA
Se gli attori non danno il meglio di sé, i ragni in compenso sono bravissimi. Per gli spettatori di aracnofobia ci sono tre possibilità. Che si divertano per il piacere di strillare tutti insieme di fronte alla paura. Che vedano solo mezzo film (perché passano il resto del tempo sotto il sedile). Che passino il tempo a grattarsi per la suggestione di avere addosso tutte le zampette pelose che vedono correre sullo schermo. (Irene Bignardi, 'La Repubblica')

"Tipico film 'B' degli anni cinquanta gonfiato con gli estrogeni della superproduzione (porta il marchio di Steven Spielberg) e promosso in serie 'A'. Il film è un fumetto rilegato in pelle. (Tullio Kezich, 'Il Corriere della Sera')

"La prima parte, condotta dal regista Frank Marshall è quella che convince di più. Un thriller un po' meno scoperto dei soliti." (Gian Luigi Rondi, 'Il Tempo')

"Questo filmetto con cui debutta alla regia Frank Marshall già produttore socio di Spielberg, merita la cordiale attenzione di un pubblico variegato e non 'specialistico'. Certi primissimi piani e certi brulichi potrebbero farvi chiudere gli occhi o mettere la testa sotto la poltrona; comunque vada, è gratuito il test di aracnofobia. (Valerio Caprara, 'La Rivista del Cinematografo')