Dai racconti nel cuore dell’Oriente all’America sulla cresta dell’onda, passando per le spiagge italiane e le scampagnate fuori porta: l’euforia e la malinconia di una stagione in un catalogo di storie da riscoprire
Takeshi Kitano non muore mai. E inventa lo stesso film raccontato con due codici antitetici: gangster movie e commedia demenziale, una certa sintesi di se stesso. Gli si vuole sempre bene, Fuori Concorso a Venezia 81
Takeshi Kitano ci riprova con i samurai 20 anni dopo Zatoichi: il tocco non è più quella di una volta, lo sappiamo, ma non tutto è da buttare. In Cannes Première