L’attore presenta Nero, la sua prima regia. “Non pensavo che la recitazione potesse essere un mestiere”. Poi l’appello al Ministero e ai media: “Basta propaganda sul caso Kaufmann, si facciano lavorare maestranze ferme da mesi”
L’opera prima di Giovanni Esposito (anche protagonista) è viva e impavida, una storia aspra che parla di miracoli e riscopre il realismo magico (anzi, mistico)