Anatomia di una caduta: il ritratto di una donna devastata dall’ansia, dalla paura, dal dolore per il grande ritorno di Mike Leigh, con un’indimenticabile masterclass di Marianne Jean-Baptiste. Se non è un capolavoro poco ci manca
Con la vittoria a Cannes, il regista iraniano ha conquistato i massimi riconoscimenti dei quattro principali festival europei. Ed eguaglia il record del maestro dell’incomunicabilità: ci sono altri che possono entrare nel club? (Spoiler: sì)
Annunciati i titoli del programma: apre David Gordon Green, Gia Coppola dirige Pamela Anderson, Amy Adams in una commedia horror di Marielle Heller, Mike Flanagan continua a trasporre Stephen King
“Un film pensato prima della Brexit e di Trump, ma tremendamente attuale”, dice Mike Leigh. Che presenta il suo ultimo lavoro, già in concorso a Venezia, dal 21 marzo in sala
"Racconto quel celebre massacro e combatto contro l'inesauribile capacità di distruzione dell'uomo", dice il regista britannico. A Venezia con Peterloo