“Per la sua opera avvincente e visionaria che, nel mezzo del terrore apocalittico, riafferma il potere dell’arte”: lo scrittore ha co-sceneggiato cinque film con Béla Tarr
Mentre la geopolitica legge la realtà attraverso dualismi, un immaginario policentrico può scardinare gli assi dell’occidente. Nella speranza che un’idea di cinema diventi idea di mondo
Il maestro ungherese ospite d'onore alla VII edizione della manifestazione primaverile del Festival di Locarno. Terrà anche un workshop rivolto a dieci giovani cineasti