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Milarepa - Foto Laura Farneti
"La vendetta, come dice la Bibbia, è molto distruttiva e questo è il grande messaggio di questo film”.
Così il Premio Oscar F. Murray Abraham alla presentazione di Milarepa nel quale interpreta il famoso guru omonimo.
Scritto, diretto e prodotto da Louis Nero, il film uscirà nelle sale il 19 giugno, con L’Altro Film in collaborazione con Pfa Films, al termine delle proiezioni ci saranno delle meditazioni spirituali in oltre 100 sale italiane guidate da dei Lama, esperti di yoga.
Il film racconta la storia della dodicenne Mila (Isabelle Allen) e del suo viaggio iniziatico per redimersi dalle malvagità che ha commesso. Devastata dall’uccisione di suo padre e spinta da sua madre la ragazzina infatti aveva ottenuto la sua vendetta imparando a padroneggiare il potere segreto della natura. Nel cast anche Harvey Keitel, Angela Molina, Diana Dell’Erba, Bruno Bilotta, Iazua Larios, Franco Nero, Hal Yamanouchi e Michael Ronda.


“Ho letto il libro e sono rimasto molto colpito da questo mistico, filosofo e poeta tibetano- racconta Louis Nero -. Sono rimasto anche affascinato dalla filosofia orientale e ho studiato il sanscrito. Il film è il finale di un lungo viaggio che è durato più di trent’anni. Penso che il cinema debba portare lo spettatore verso un cambiamento, che sia interiore o esteriore”. C’è un film antecedente sullo stesso tema ovvero Milarepa diretto da Liliana Cavani nel 1974.
"Liliana è un genio- dice Nero-. Abbiamo avuto due approcci molto diversi. Io ho cercato di portarlo ai giovani, qui Mila non è più un uomo, ma una donna. E poi l’ho ambientato in un mondo post-apocalittico”. Girato nella Sardegna non turistica, con un’ambientazione rurale e “nuragica in una terra rude e bella”, il film è stato realizzato con il contributo della Regione Sardegna, con il sostegno del Comune di Cagliari – Film Commission, il fondo Sardegna Film Commission – Fondo Ospitalità e con il supporto logistico della Fondazione della Sardegna Film Commission - Regione Autonoma della Sardegna tramite il Fondo Location.
Ho grande rispetto e ammirazione per Louis Nero quindi quando lui mi chiama io ci sono- dice F. Murray Abraham-. Tutti conosciamo i pericoli di una vendetta, ma continuiamo comunque a farla. "La vendetta è qualcosa di molto egoistico. Devi perdonare te stesso per prima cosa, ma è qualcosa di difficile da fare. Perché?”. E sulla sua carriera: “Amadeus è stato il mio film più importante, ma è importante anche il teatro. Penso a Shakespeare, Pirandello e Molière”. Infine conclude: “Ogni regista ha la sua idea su come debba essere il cinema, Pasolini Anderson e così via hanno tutti una propria idea diversa e ognuno ha le proprie ragioni. Talvolta ho fatto film che non sono stato orgoglioso di fare, ma avevo bisogno di soldi. Questo film, Milarepa, è universale verrà tradotto in tutte le lingue quindi è qualcosa di globale"