In piazza XX Settembre a Lecco si è tenuta la tavola rotonda Crescere con il cinema. Le attività con i giovani del Lecco Film Fest dedicata al tema dei giovani, del cinema e delle sue potenzialità formative, con gli ospiti Paolo Cottini, dirigente della struttura Politiche Giovanili della Regione Lombardia, Adamo Castelnuovo, dirigente Ufficio Scolastico provinciale di Lecco, e Arianna Errico, Responsabile del progetto formativo “Crescere con il cinema”.

Nell’intervento di apertura Paolo Cottini si è concentrato sul claim del Festival , “Ridestare lo stupore”: “Lavorando con i giovani bisogna entrare in relazione con loro. Lo stupore è leggere nei loro occhi la luce e l’energia, vedere i volti e le loro esperienze. È questo anche l’indirizzo dato da Regione Lombardia con la legge regionale sui giovani, un percorso orientato a favorire la crescita e l’autonomia dei giovani lungo due direttrici: da un lato offrire strumenti e occasioni per la crescita e il protagonismo delle nuove generazioni, dall’altro sostenere le realtà, pubbliche e private, che operano nel settore. Da qui nasce il bando “Together” di Regione Lombardia, un progetto che vuole ingaggiare i giovani scoprendo e valorizzandone i talenti. Questo bando ha finanziato il progetto formativo del festival perché il cinema è un veicolo, è un’attività attrattiva. “Crescere con il cinema” è infatti uno splendido progetto che vive anche della passione degli adulti”.

Arianna Errico è intervenuta per illustrare il percorso formativo: “È un progetto nato grazie alla Fondazione Ente dello Spettacolo e al lavoro di Enny Chiodi e Mirko Marchitelli. L’idea è stata quella di creare un gruppo di giovani per dare spazio alle proprie ambizioni, prima spiegando tutti passaggi fondamentali della realizzazione di una manifestazione e poi coinvolgendo i ragazzi direttamente nelle attività. Da aprile ad oggi si sono svolte cinquanta ore di lezione o di lavoro sul campo con un gruppo di giovani dai 16 ai 18 anni, di Lecco e provincia, selezionati con un bando a partecipazione individuale rilanciato grazie alla comunicazione delle scuole. Questi ragazzi mi hanno stupito per la loro consapevolezza su quello che vogliono fare nella loro vita. Stupore che si ricollega alla definizione che ne hanno dato durante le loro attività: una miccia per l’emozione”.

Adamo Castelnuovo ha condiviso delle valutazioni sull’importanza del cinema e dell’arte nel mondo dell’istruzione: “L’educazione al bello, all’audiovisivo, è fondamentale. Ridestare lo stupore significa anche intendere l’insegnare come lasciare che i ragazzi scoprano i loro talenti, lasciarli essere all’interno dei loro percorsi formativi. Imparare lo stupore vuol dire anche vedere la propria anima proiettata nel futuro: una scuola che fa arte cultura è una scuola che aiuta nello sviluppo umano. Grazie alla mia esperienza all’estero, posso dire che non ci rendiamo conto fino in fondo della nostra cultura, greco-romana, e della sua attrattività. Fortunatamente in Italia si sono fatti dei passi avanti in questi anni, ma ci sono ancora margini di miglioramento. In questo il cinema è un veicolo potentissimo: è tanto opportunità professionale quanto stare insieme con gli altri. È un lavoro di squadra che consente di capire traiettorie nuove nello sguardo degli altri. È fondamentale quindi per il mondo della scuola lavorare insieme a realtà come la Fondazione Ente dello Spettacolo per far emergere i talenti dei ragazzi”.

L’evento si è concluso con le testimonianze sul palco di Isabella Moltrasio, partecipante della summer school “Opera prima”, e di Pietro Spreafico, volontario e parte del progetto “Crescere con il cinema”, che hanno confermato non solo l’importanza dell’esperienza da un punto di vista tecnico, ma anche come occasione di vitalità culturale.

A seguire si è svolta la consegna degli attestati ai partecipanti dei due percorsi formativi con la presenza Silvia Bonsi, dell’istituto di studi superiori Giuseppe Toniolo, e di Stefano Bolognini, Segretario Particolare del Ministro dell'Istruzione e del Merito, che ha voluto sottolineare come l’iniziativa fosse “una bella testimonianza di splendida quotidianità”. Greta Colombo, Pietro Spreafico, Angelica Mostrabilini, Ortensia Monaco, Giorgia Benetti, Georgette Henin e Nicola Scaramella hanno ricevuto l’attestato per la partecipazione al progetto “Crescere con il cinema”. Isabella Moltrasio, Mirko D’Amelio, Girogia Massa, Alice Petronelli, Mattia Fiorentino, Alessandro Pozzoli e Andera Roderi hanno ricevuto l’attestato per la summer school “Opera prima”.