Sei mesi dopo l’annuncio delle candidature, con la cerimonia rimandata da settembre a gennaio per lo sciopero degli sceneggiatori e degli attori, la 75a edizione degli Emmy Awards si è finalmente conclusa. Senza particolari sorprese: l’ultima stagione di Succession ha trionfato nella categoria delle serie drammatiche (partiva da 27 nomination), la prima di The Bear (il periodo di riferimento è 1 settembre 2022 – 31 maggio 2023; la seconda stagione del serie di Disney+ è disponibile dallo scorso agosto) sbaraglia le comedy, Lo scontro si impone tra le miniserie.

Tutto come previsto sul fronte delle interpretazioni, con Kieran Culkin, Sarah Snook e Matthew Macfadyen premiati per Succession e Jeremy Allen White, Ayo Edebiri e Ebon Moss-Bachrach per The Bear. Niente da fare per Sabrina Impacciatore e Simona Tabasco, candidate come migliori non protagoniste in una serie drammatica per The White Lotus e sconfitte dalla collega di set Jennifer Coolidge (per lei è il secondo Emmy consecutivo). Da segnalare che Quinta Brunson, grazie al riconoscimento come miglior attrice in una comedy per la seconda stagione di Abbott Elementary, diventa la seconda attrice afroamericana a vincere nella categoria dopo Isabel Sanford, premiata per I Jefferson nel 1981.

Considerando anche i Creative Arts Emmy, dedicati a guest star e tecnici, assegnati lo scorso 7 gennaio (tra i vincitori anche gli italiani Francesco Vedovati e Barbara Giordani, premiati con Meredith Tucker per il miglior casting di una serie drammatica con The White Lotus), è The Bear lo show più premiato della 75a edizione del principale riconoscimento televisivo americano, con 10 statuette. A seguire Lo scontro e The Last of Us con 8 e Succession con 6.

Tutti i premi

Miglior serie drammatica

Succession

Miglior serie commedia

The Bear

Miglior miniserie

Lo scontro

miglior regia di una serie drammatica

Mike Mylod – Succession (episodio: Connor’s Wedding)

miglior regia di una serie commedia

Christopher Storer – The Bear (episodio: Review)

miglior regia di una miniserie

Lee Sung Jin – Lo scontro (episodio: Figures of Light)

MIGLIOR ATTORE IN UNA SERIE DRAMMATICA

Kieran Culkin – Succession

MIGLIOR ATTRICE IN UNA SERIE DRAMMATICA

Sarah Snook – Succession

MIGLIOR ATTORE IN UNA SERIE COMMEDIA

Jeremy Allen White – The Bear

MIGLIOR ATTRICE IN UNA SERIE COMMEDIA

Quinta Brunson – Abbott Elementary

MIGLIOR ATTORE IN UNA MINISERIE

Steven Yeun – Lo scontro

MIGLIOR ATTRICE IN UNA MINISERIE

Ali Wong – Lo scontro

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE DRAMMATICA

Matthew Macfadyen – Succession

MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE DRAMMATICA

Jennifer Coolidge – The White Lotus

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE COMMEDIA

Ebon Moss-Bachrach – The Bear

MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE COMMEDIA

Ayo Edebiri – The Bear

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA IN UNA MINISERIE

Paul Walter Hauser – Black Bird

MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA IN UNA MINISERIE

Niecy Nash-Betts – Dahmer – Mostro: la storia di Jeffrey Dahmer

miglior sceneggiatura di una serie drammatica

Jesser Armstrong – Succession (episodio: Connor’s Wedding)

miglior regia di una serie commedia

Christopher Storer – The Bear (episodio: System)

miglior regia di una miniserie

Lee Sung Jin – Lo scontro (episodio: The Birds Don’t Sing, They Screech In Pain)

miglior talk show

The Daily Show With Trevor Noah

miglior Reality competitvo

RuPaul’s Drage Race