Dame Helen Mirren sarà insignita del Cecil B. DeMille Award, il premio alla carriera dei Golden Globe. Il riconoscimento sarà assegnato nel corso del nuovo speciale in prima serata Golden Eve, in onda giovedì 8 gennaio, che anticipa la cerimonia di domenica 11 gennaio. In quell’occasione sarà conferito anche il Carol Burnett Award, il premio alla carriera dedicato alla televisione.

“Helen Mirren è una forza della natura e la sua carriera è a dir poco straordinaria”, ha dichiarato Helen Hoehne, presidente dei Golden Globes. “Le sue interpretazioni straordinarie e il suo impegno nell’arte continuano a ispirare generazioni di artisti e di spettatori”.

Attiva da oltre sei decenni, l’ottantenne Mirren ha vinto l’Oscar per aver interpretato la regina Elisabetta II in The Queen di Stephen Frears, ruolo che le è valso anche un Golden Globe, uno Screen Actor Guild Award, un BAFTA, un EFA, la Coppa Volpi alla Mostra di Venezia, un National Board of Review Award, un Critics’ Choice Award, un Nastro d’Argento.

Detentrice della Triple Crown of Acting per aver vinto anche un Emmy e un Tony, la londinese Mirren ha ricevuto altri due Golden Globe per i suoi ruoli televisivi in Losing Chase, Elizabeth I (nello stesso anno di The Queen) e Phil Spector.  Apprezzata interprete teatrale shakespeariana, Mirren è ricordata per il personaggio di Jane Tennison nell’acclamata serie televisiva Prime Suspect (1991-2006), è una delle poche attrici ad aver vinto due premi per la miglior attrice al Festival di Cannes (Cal nel 1984 e La pazzia di Re Giorgio nel 1994) e ha lasciato il segno in tanti film come Il cuoco, il ladro, sua moglie e l'amante (1989), Gosford Park (2001, nomination all’Oscar), Calendar Girls (2003), The Last Station (2009, nomination all’Oscar), Red (2010), Hitchcock (2012), Amore, cucina e curry (2014), Woman in Gold (2015), L'ultima parola – La vera storia di Dalton Trumbo (2015) Il diritto di uccidere (2015) e Ella & John - The Leisure Seeker (2017). Nel 2020 ha ricevuto l’Orso d’oro alla carriera della Berlinale.