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Anthony Hopkins in una scena del film
Convinto dalla compagna (Alexandra Maria Lara), il giovane accademico Omar Razaghi (Omar Metwally) parte alla volta dell'Uruguay per raggiungere la tenuta di Ochos Rios e provare a convincere gli eredi di Jules Gund - scrittore morto suicida, autore di un unico romanzo - a concedere l'autorizzazione per la stesura di una biografia su di lui. Il suo arrivo inaspettato stravolge gli equilibri del piccolo gruppo: la vedova di Gund (Laura Linney), ferma nella sua decisione di negare l'autorizzazione a Omar, la giovane amante Arden (Charlotte Gainsbourg) e la figlioletta Portia, il fratello Adam (Anthony Hopkins), da 25 anni compagno del più giovane Pete (Hiroyuki Sanada). Ma a cambiare davvero, alla fine, sarà la vita di Omar.
Tratto dal romanzo di Peter Cameron (in Italia Quella sera dorata, ed. Adelphi), The City of Your Final Destination è il 24° film diretto da James Ivory su sceneggiatura di Ruth Prawer Jhabvala (Premio Oscar per Camera con vista e Casa Howard) e riporta il regista californiano a rapportarsi - dopo le recenti parentesi de Le divorce e La contessa bianca - con microcosmi in cui la coralità e l'astrazione di tempi e luoghi determinano il ritmo, tanto del racconto quanto dell'evoluzione di ciascun personaggio. Tutto ruota intorno ad Omar (e alla possibilità di scrivere la fantomatica biografia), è vero, ma quello che sembrava l'obiettivo ultimo (dell'autore e del protagonista) finirà poco a poco per trasformarsi in pretesto. Perché a rivivere, attraverso filmini di famiglia e ricordi, non sarà più, non solamente, lo scrittore da raccontare, ma coloro i quali sono rimasti a ricordarlo.
Realizzato nel 2007, il film non è ancora uscito in nessuna parte del mondo.