Qui e là (Aquí y Allá), ovvero Messico e States: Pedro torna al nativo villaggio di Guerrero, dopo l'immigrazione clandestina negli Usa per campare la sua famiglia, moglie e due figlie, che quasi non lo riconoscono più.
Il ritorno non è prodigo, i problemi impazzano, Pedro non sa più dove sta, meglio, come stare al mondo: qual è la sua casa?
Asciutto, “elementare” e minimalista, l'esordio del messicano Antonio Méndez Esparza ha vinto la Semaine di Cannes 2012: neorealismo latino, qui e là è sempre grande cinema.