Tutto il mondo è paese, ma quando i paesi sono due? Al Certain Regard i paesi sono Hong Kong e Repubblica Popolare Cinese (Shenzhen), e a passare di qua e di là troviamo due anime errabonde, due personaggi dolenti, per differenti motivi: la casalinga disperata Anna (Carina Lau), mollata dal marito manager coinvolto nei tumulti finanziari, e il suo chaffeur Fai (Kun Chen), che vorrebbe portare a Hong Kong la moglie, in attesa del secondo figlio. Quello che che la legge cinese vieta e, se non bastasse, a Hong Kong vige lo ius soli: futuro assicurato, insomma.
A farsi carico di inquadrare la complessa, instabile e perigliosa relazione tra la Cina e la sua Regione amministrativa speciale è la regista hongkonghese Flora Lau, che frulla cronaca e pathos, scacchiere geopolitico e umane corde, rimanendo attaccata ai suoi personaggi con stile pacato e misura poetica. Un piccolo film, che prende senza timore le curve (bends) die due vite così lontane, così vicine. Anche i ricchi piangono, mentre per gli umili c'è un taxi chimato desiderio: Bends, vedere per credere.