Un pilota ritorna

ITALIA 1942
Un apparecchio da bombardamento italiano s'incendia in combattimento nei giorni decisivi della campagna di Grecia ed il pilota, salvatosi col paracadute, imprigionato dagli inglesi, è avviato con gli italiani dei campi di concentramento, a uno dei porti nei quali l'esercito sconfitto si rimbarca. Durante le peregrinazioni di questi sventurati, il pilota conosce la giovane figlia di un medico italiano che si prodiga come può ad alleviare le pene dei suoi compagni e tra i due nasce un piccolo idillio. In una notte di bombardamento infernale, egli riesce a sfuggire alle sentinelle e balzato sull'unico apparecchio nemico che non sia stato distrutto, torna in Italia e allo stremo delle forze, e ferito dal fuoco contraereo italiano, atterra nel suo campo di aviazione dove i compagni gli comunicano la resa del nemico.
SCHEDA FILM

Regia: Roberto Rossellini

Attori: Massimo Girotti - Tenente Gino Rossati, Michela Belmonte - Anna, Gaetano Masier - Tenente Trisotti, Elvira Betrone - Signora Rossati, madre di Gino, Nino Brondello - Tenente Vitali, Piero Lulli - De Santis, Giovanni Valdambrini - Il medico, padre di Anna, Jole Tinta - La madre del bimbo ammalato, Piero Palermini - Giovane ufficiale inglese

Soggetto: Vittorio Mussolini

Sceneggiatura: Michelangelo Antonioni, Rosario Leone, Massimo Mida, Margherita Maglione, Roberto Rossellini, Ugo Betti - dialoghi, Gherardo Gherardi - dialoghi

Fotografia: Vincenzo Seratrice

Musiche: Renzo Rossellini

Montaggio: Eraldo Da Roma

Scenografia: Virgilio Marchi, Franco Bartoli

Durata: 84

Colore: B/N

Genere: GUERRA

Produzione: ACI

Distribuzione: ACI EUROPA - NUMBER ONE VIDEO

NOTE
- CONSULENTE TECNICO MILITARE: MAGGIORE FILIPO MASOERO. CONSULENTE DELL'AERONAUTICA: CAPITANO ALDO MOGGI.

- TRA GLI INTERPRETI GLI UFFICIALI E SOTTOUFFICIALI DEL 50° GRUPPO RTV DELL'AVIAZIONE ITALIANA.

- IL FILM E' STATO GIRATO A CINECITTA' E TIRRENIA SOTTO L'EGIDA DELLA GIL (GIOVENTU' ITALIANA DEL LITTORIO). NEI TITOLI DI TESTA IL FILM E' DEDICATO "CON FRATERNO CUORE AI PILOTI CHE DAI CIELI DI GRECIA NON HANNO FATTO RITORNO".

- IL FILM HA VINTO NEL 1942 IL PREMIO NAZIONALE DELLA CINEMATOGRAFIA PER IL MIGLIOR FILM BELLICO-POLITICO.

- REVISIONE MINISTERO GENNAIO 2000.
CRITICA
"Film di guerra ben riuscito; tecnicamente ed esteticamente notevole." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 15, 1942)