Tris italiano al Tribeca Film Festival (TFF), in programma a New York dal 17 al 28 aprile. Fondato da Robert De Niro, Jane Rosenthal e Craig Hatkoff, dall'anno scorso il direttore artistico è Frédéric Boyer, affiancato Geoffrey Gilmore (Chief Creative Officer of Tribeca Enterprises), Genna Terranova (Director of Programming) e Cara Cusumano (Programmer). 38 i paesi rappresentati in cartellone, e tre i film che battono bandiera tricolore: Alì ha gli occhi azzurri di Claudio Giovannesi (World Narrative Competition); The Director di Christina Voros (Spotlight) e Alberi di Michelangelo Frammartino (Special Screenings).
Se Alì ha gli occhi azzurri al Tribeca avrà la sua International Premiere,  il documentario The Director, presentato in anteprima mondiale, segue le gesta creative di Frida Giannini presso la maison Gucci: spazio a rari backstage, produttore James Franco, un prevedibile must per i fashionisti.
Infine, Frammartino dopo Le quattro volte torna  a tributare un mesmerizzante omaggio alla Natura, intercettando la circolarità della vita bucolica, la ritmica cadenza della civiltà e il ritorno a casa dalla foresta. E sono Alberi in World Premiere.