Una commedia degli equivoci con meno farsa, appena un paio di scene insieme a Massimo Boldi e tante new entry nel cast. Queste le novità del prossimo Christmas in Love, annunciate da Christian De Sica a Gstaad, l'esclusiva località sciistica svizzera dove in questi giorni si stanno svolgendo le riprese. Nuovamente diretto da Neri Parenti e prodotto da Aurelio De Laurentiis, il film - sugli schermi dal 17 dicembre - è strutturato in tre episodi, ambientati tra il lussuosissimo Palace Hotel Gstaad e il ghiacciaio di Diablerets, all'altezza di 3000 metri. Nel primo, Sabrina Ferilli affiancherà De Sica nei panni della ex moglie con cui vive un ritorno di fiamma. Protagonista del secondo saranno invece Massimo Boldi e Danny De Vito, insieme con Alena Seredova e Cristiana Capotondi. Anna Maria Barbera, in arte Sconsolata, sarà invece una fortunata telespettatrice che nel terzo episodio vincerà una vacanza di Natale con Ridge, il suo beniamino di Beautiful, interpretato dallo stesso Ron Moss.
"Niente divorzio - dice De Sica -, ma come nei migliori matrimoni, con Boldi abbiamo capito che la distanza a volte puo' essere salutare. Nel film i nostri personaggi si incontrano in pochissime occasioni, ma tutte esilaranti". A motivazione della svolta, spiega l'attore, la necessità di cambiare rotta dopo l'ultimo Natale in India: "E' stato forse il meno divertente della serie. Ci ha fatto capire che si era ormai esaurito un filone. Questa volta non si tratta del solito film vacanziero. Si riderà sicuramente, ma in maniera diversa: senza gag, con meno farsa e puntando di più sui dialoghi". Un cambiamento, non nasconde De Sica, che in principio lo ha intimorito: "Temevo che avremmo potuto deludere le aspettative del 'nostro' pubblico, ma poi ha prevalso l'affiatamento con Neri Parenti e col cast". Una su tutti, la compagna di episodio Sabrina Ferilli: "Una grandissima sorpresa. Sul set ha confermato di essere una comica straordinaria".
Nata con la commedia ma da tempo distante da ruoli leggeri, più che di ritorno alle origini, lei parla però di "prova di coraggio": "Le interpretazioni drammatiche offrono sempre una possibilità di appello. La commedia no, non perdona. Dover far ridere e non riuscirci è un fallimento che puo' segnarti per sempre".
La partecipazione di Sabrina Ferilli, ribadisce Neri Parenti, incarna la novità di Christmas in Love: "La forza della commedia è sempre stata nelle donne. E' a loro che spettano i ruoli chiave e la scelta del cast lo conferma anche in questa occasione". Cristiana Capotondi e Tosca D'Aquino fra le altre new entry, accanto al divertimento si affaccia nella storia anche il romanticismo: "Era da quasi vent'anni - osserva il regista - che nei miei film non inserivo la scena di un bacio. In questa occasione ce ne sono invece a volontà". Ne sa qualcosa Ron Moss, il Ridge di Beautiful corteggiato da Sconsolata nel terzo episodio: "Tutti conoscono il personaggio televisivo. Fin troppo e anche meglio di me. Per questo ho sentito il bisogno di andare oltre, mettermi in discussione e ironizzare sull'icona con cui ormai vengo identificato". Inarrestabile, il produttore Aurelio De Laurentiis già annuncia un remake Usa di Christmas in Love e un calendario denso di progetti. A dirigere l'adattamento americano del film sarà lo stesso Danny De Vito, mentre per i ruoli di De Sica e Boldi non nasconde di ambire ad attori come Hugh Grant e Jack Nicholson, affiancati da Scarlett Johansson nella parte di Cristiana Capotondi. In progetto per il mercato americano è anche il remake di Manuale d'amore, il film a episodi di Giovanni Veronesi in uscita all'inizio del 2005. In Italia De Laurentiis produrrà invece l'adattamento del romanzo di Massimo Carlotto L'oscura immensità della morte, diretto da Davide Ferrario. Poi sarà la volta del ritorno alla sceneggiatura di Giovanni Veronesi con Silvio Muccino dopo Che ne sarà di noi e della trasposizione del libro di Sconsolata. Mentre resta ancora in stand-by la riduzione del bestseller di Giorgio Faletti Io uccido, De Laurentiis ha già acquistato i diritti del suo nuovo thriller Niente di vero tranne gli occhi.