Bardo, falsa crónica de unas cuantas verdades, il nuovo film scritto e diretto da Alejandro González Iñárritu, è stato scelto dal Messico come rappresentante ufficiale alla 95ma edizione degli Academy Awards nella selezione per la categoria del miglior film internazionale.

L'indicazione del Messico contribuisce a definire meglio la situazione di questa categoria, anche se mancano all'appello le scelte di alcuni paesi (Cambogia, Cile, Colombia, Egitto, Ghana, Malesia, Nigeria, Pakistan, Sud Africa, Zambia).

Come spiegato qui, al momento non si vede un titolo che si impone sugli altri, come accaduto nelle ultime edizioni con Roma, Parasite e Drive My Car. A circa quattro mesi dall'annuncio delle candidature, i front runner sembrano essere Decision to Leave (Corea del Sud), Argentina, 1985 (Argentina), Saint Omer (Francia), Close (Belgio), Corsage (Austria), All Quiet on the Western Front (Germania), Eternal Spring (Canada). L'Italia ha selezionato Nostalgia, che al netto di auspicabili sorprese non appare fortissimo, mentre la Russia ha deciso di non presentare alcun film.

Considerando l'amore dell'Academy per Iñárritu (sette nomination e cinque statuette dal 2007) e il sostegno di Netflix che produce e distribuisce il film, è lecito pensare che Bardo possa giocare la sua partita anche fuori dai confini del "film internazionale": confermerebbe la recente tendenza dell'Academy a nominare - e premiare - film non parlati in lingua inglese in tutte le categorie.

Bardo è un’esperienza immersiva epica e visivamente straordinaria, ambientata durante l’intimo e commovente viaggio di Silverio, un noto giornalista e documentarista messicano che vive a Los Angeles. L’uomo, dopo aver ricevuto un prestigioso riconoscimento internazionale, è costretto a tornare nel suo paese natale, ignaro che questo semplice viaggio lo spingerà verso una profonda crisi esistenziale. La follia dei suoi ricordi e delle sue paure riesce a perforare il presente, riempiendo i suoi giorni di un senso di sconcerto e stupore. Tra emozioni e abbondanti risate, Silverio lotta per trovare risposte a domande universali eppure intime, riguardanti la propria identità, il successo, la fragilità della vita, la storia del Messico e i profondi legami sentimentali che condivide con la moglie e i figli. In breve, cosa significa essere umani in questi tempi molto

Presentato in concorso all'ultima Mostra del Cinema di Venezia, Bardo sarà disponibile su Netflix a partire dal 16 dicembre.