Ecco i film che la redazione di Cinematografo ha selezionato tra quelli programmati in chiaro per venerdì 7 agosto.

 

I CAVALIERI DEL NORD OVEST - Rai Movie (canale 24), ore 12:20

Nel 1876 la cavalleria statunitense, dopo la sconfitta del generale Custer a Little Bighorn, deve fronteggiare un'imponente offensiva degli indiani che hanno costituito una larga e temibile alleanza. Al forte Starke, un presidio del nord-ovest, il capitano Nathan Brittles, ad una settimana dal congedo, è chiamato dal suo superiore e vecchio amico, il maggiore Allshard, a condurre una missione che si presenta alquanto pericolosa. Il film, girato in 31 giorni nella Monumental Valley, fa parte della trilogia sulla cavalleria statunitense girata da Ford: segue Il massacro di Fort Apache (1948) e precede Rio Bravo (1950). Ancora una volta John Ford preferisce mettere in scena la leggenda piuttosto che la realtà: per creare situazioni epiche, personaggi eroici e composizioni drammatiche, sembra guardare alla tragedia shakespeariana.

 

ASSASSINIO SULL'EIGER - Rete 4, ore 16:20

Jonathan Hemlock, ex-killer al servizio dello spionaggio americano, ex-alpinista ed ora insegnante di storia dell'arte in un liceo di Zurigo, si vede costretto, per amore dei soldi e per vendicare l'amico Harry Black ucciso da spie avversarie, a impugnare di nuovo armi per eliminare l'esecutore materiale del delitto e i due uomini che, con il loro tradimento, lo avevano reso possibile. "Tratto da un romanzo, Il castigo dell'Eiger, di Trevanian, il film si svolge secondo gli schemi tradizionali del genere spionistico, malgrado la relativa novità dell'ambientazione, che va dalle rosse montagne del Colorado alle vette alpine. Apprezzabile quando è di scena la natura e nelle sequenze alpinistiche - le sole a offrire qualche emozione - la vicenda è dedicata alle prodezze di un eroe negativo, di un uomo spietato che solo al termine della sua ultima impresa ritrova un barlume di umanità." (Segnalazioni cinematografiche, vol. 79, 1975)

 

SCREAM - Cielo (canale 26), ore 23:30

"Il talento visivo e la maestria figurativa di Craven (impareggiabile l'uso della steady-cam) trascina il film in un crescendo notevole di suspense, alle soglie del thriller (chi è l'assassino?): nell'ultima mezz'ora, durante una specie di pigiama party post-moderno di adolescenti che ripassano Halloween in vhs, eccitati dalla morte, dal sesso e dal cinema in un farneticante e distruttivo gioco delle parti, Scream si esalta nel massimo potenziale di visionarietà, in un delirio di colpi di scena ad alto contenuto ematico, di aggressioni alle spalle, appostamenti, Cigolii, grida, capovolgimenti di fronte. L'horror si satura, la paura è un ectoplasma della psiche e dell'inconscio, il serial killer non è un bau-bau esterno ma 'qualcosa' dentro di noi. Nel cast, Courtney Cox, attrice della sit-com Friends, Drew Barrymore e Skeet Ulrich. Cammei stravaganti di Linda Blair de L'esorcista e del 51 enne Henry Winkler, il Fonzie di Happy Days (nel ruolo del preside!)". (Fabio Bo, Il Messaggero, 21 settembre 1997)

 

BABEL – Rai Movie (canale 24), ore 0:40

“Secondo la Bibbia gli uomini costruirono una torre per raggiungere il paradiso provocando la collera di Dio, che li divise condannandoli a parlare lingue diverse. Migliaia di anni dopo, il loro destino è ancora votato all’incomprensione. Da questo assunto sono partiti Alejandro González Iñárritu e il fedele sceneggiatore Guillermo Arriago per costruire, dopo Amores perros e 21 grammi, l’ultimo capitolo di una trilogia del dolore. La vicenda ruota intorno alle esistenze di più persone, all’apparenza distanti in realtà legate da avvenimenti tragici che acquisteranno senso nel finale. L’azione si snoda in quattro nazioni, Marocco, Giappone, Stati Uniti e Messico, e mischia lingue e paesaggi. […] Viaggio straziante nello spirito di un’umanità sempre più globalizzata e tormentata, Babel vive di un montaggio al limite del virtuosismo e di immagini la cui consistenza cambia a seconda degli episodi. Alla fine del percorso pena o redenzione. Che non sempre puniscono o sollevano come ci si aspetterebbe.” (Angela Prudenzi)

 

LO SCIACALLO – NIGHTCRAWLER – Rai 2, ore 1:05

“Attraverso gli stilemi propri del grande cinema americano notturno, poliziesco e action, Dan Gilroy riesce a costruire ben più di qualche banale riflessione su informazione e giornalismo, sul superamento di qualsiasi confine etico, sulla sete di immagini shockanti e raccapriccianti – quel che conta AUTENTICHE e in ESCLUSIVA – di cui ormai sembra non possiamo più fare a meno: “L’immagine del nostro notiziario che devi avere in mente è quella di una donna seminuda e sgozzata che corre in strada cercando aiuto”, dice la veterana producer Nina […] Più che un semplice film, un “nightshot” agghiacciante e illuminante, che in maniera franca e senza troppi giri di parole (proprio come le stesse immagini inseguite e catturate dagli “sciacalli”…) ci mette di fronte alla più cruda delle equazioni, che converte crimini e vittime in dollari e centesimi.” (Valerio Sammarco)