Ecco i film che la redazione di Cinematografo consiglia tra quelli programmati in chiaro oggi, giovedì 16 aprile.

 

CORVO ROSSO NON AVRAI IL MIO SCALPO! - Rete 4, ore 16:20

"Basato sulla figura di un eroe mitico (intensamente resa dall'attore Robert Redford), realizzato con scene che evocano un affascinante e incontaminato West, questo film, senza paternalismi o sterile folklore, rimette in discussione tutti i loro valori: culturali, zoologici, politici, filosofici, ecologici, geografici, religiosi. Con notevole onestà, rifiuta le angolazioni unilaterali o le scelte manichee (razzismo o antirazzismo, vivere a contatto della natura o nella società) e si preoccupa che siano i fatti a dirigere lo spettatore verso l'apprezzamento dei gesti più validi (da chiunque vengano compiuti) e verso la condanna di ogni forma di depravazione. In tal modo alla presunzione colonizzatrice del protagonista, rispondono la maturità culturale degli indigeni e la stessa natura, e alla sua violenta reazione per la sanguinosa tragedia subita, risponde il gesto di pace del più importante dei nemici." (Segnalazioni cinematografiche, vol. 74, 1973)

 

ELLE - Rai Movie (canale 24), ore 21:10

"24 anni dopo Basic Instinct, il regista olandese Paul Verhoeven torna in Concorso a Cannes con Elle, thriller sui generis (in realtà, un eterodosso rape-revenge), che apre alla commedia di costume – sì, alta borghesia – e persino a sfumature comiche. Una bella sorpresa, insomma, che gode di una Huppert – sebbene continui a essere il peggiore spoiler di se stessa, ovvero spia scoperta del personaggio che interpreta – in stato di grazia, un cast affiatato, una felicità di scrittura palpabile, ovvero la capacità di saltare repentinamente tra registri, dal drammatico al, appunto, comico, con un basso continuo ironico, anche nel dosaggio e gestione della suspense." (Federico Pontiggia)

 

 

CAPTAIN AMERICA: CIVIL WAR - Rai 2, ore 21:20

"L’impressione è che tutte queste primedonne mascherate finiscano per pestarsi i piedi a vicenda, oscurandosi l’un l’altra invece che esaltarsi. In assenza di un nemico vero - il villain è solo un misero preteso (Daniel Bruhl) - i nostri battagliano tra loro, con il risultato che 1) non si sa per chi tifare e 2) si sa già che nessuno si farà male davvero. L’estensione del dominio della lotta a tarallucci e vino. Troppo serioso per essere comico ma non abbastanza per essere tragico, al di sotto degli standard coreografici Marvel, Civil War è in linea purtroppo con il refrain politico di casa post 11/9: personaggi alle prese con rovelli morali e problemi di responsabilità. Iron-Man si è intristito, la Romanoff ha messo la testa a posto." (Gianluca Arnone)

Captain America: Civil War
Captain America: Civil War
Captain America: Civil War

 

L'ALBERO DELLE PERE - Zelig TV (canale 63), ore 21:30

"Un film dove ognuno ha perso la sua identità: i genitori non sono più genitori e i figli non sono più figli, investiti di responsabilità superiori alle loro forze. Uno di quei film che a Venezia ha rischiato il linciaggio e che proprio per questo - visto che si tratta di una storia originale raccontata con estrema vivacità - alimenta il sospetto che tanta acredine sia motivata da un eccesso di sincerità. Francesca Archibugi non esita infatti a mettere in scena la sua generazione interrogandosi criticamente su un passato punteggiato di delusioni, sconfitte e responsabilità. Un po' come aveva fatto Marco Bellocchio con Il principe di Homburg. Ovviamente la situazione descritta è piuttosto forzata, oltrepassa i limiti della credibilità e funziona soltanto se accettata nella sua paradossalità. Ma è proprio questo aspetto a far risaltare, e con evidente contrasto drammatico, lo sconquasso di un nucleo familiare dove ognuno ha abdicato al suo ruolo". (Enzo Natta, Famiglia Cristiana, 10 novembre 1998)

 

SWIMMING POOL - Rai Movie (canale 24), ore 23:20

Sarah Morton è una scrittrice inglese di gialli che accetta l'invito del suo editore francese a raggiungerlo nella sua villa. Scopo della visita è quello di far ricaricare le batterie all'autrice in vista dei prossimi impegni. Ma Sarah non ha fatto i conti con Julie, la figlia dell'editore, che piomba all'improvviso in casa e la coinvolge in un gioco di passione che, poco alla volta, scivola verso la tragedia. Charlotte Rampling e Ludivine Seigner in un affascinante thriller di François Ozon.