“Questo documentario non intende essere un racconto della vita di Chopin, né una descrizione didascalica della sua musica. Naturalmente, sia gli aspetti biografici, sia la sua poetica compositiva sono ampiamente trattati, ma per uno scopo diverso: fare scoprire allo spettatore l'anima più profonda del mondo chopiniano attraverso le potenzialità intrinseche del linguaggio audiovisivo. Associando, ad esempio, alcune delle sue più intense composizioni a immagini particolarmente pregnanti, si può cogliere la magia della sua arte in modo più diretto e intuitivo di qualsiasi spiegazione testuale”. Così gli autori Angelo Bozzolini e Roberto Prosseda (regista e sceneggiatore il primo, pianista e sceneggiatore il secondo) illustrano i tratti caratteristici di Fryderyk Chopin, secondo di una serie di cinque ritratti dedicati ai maestri della musica romantica (i prossimi tre saranno Franz Liszt, Robert Schumann e Franz Schubert) che domani, 1 novembre alle ore 18.00, sarà proiettato alla Casa del Cinema, nel programma della sezione Extra del Festival di Roma.
Come il precedente, Mendelssohn inedito, anche questo documentario propone un uso dell'epistolario del “protagonista”, affidando alle lettere scritte e ricevute dal compositore il compito di spiegare gli snodi narrativi della sua vita. I testi sono interpretati da Fabrizio Bentivoglio e Margherita Buy (che dà voce a George Sand, la scrittrice francese con cui Chopin ebbe una relazione). Nato a Żelazowa Wola, vicino Varsavia, Fryderyk Chopin (1810-1849) “racconta” nel documentario i luoghi fondanti del proprio immaginario, dalla capitale alla Polonia rurale, dove trascorre tanta parte della giovinezza e, come si evince dalle sue lettere, si forma come uomo e musicista, fino a Parigi, teatro della seconda metà della sua vita, in esilio dopo l'invasione russa della Polonia.
L'intervento di musicisti illustri, poi, offre un approccio musicologico alla figura del compositore: le interviste a Charles Rosen, Daniel Barenboim, Alexander Lonquich, Martha Argerich, Vladimir Ashkenazy e a molti altri nomi di primissimo piano costituiscono una vera e propria trama narrativa che entra in filigrana nel tessuto compositivo chopiniano.
Prodotto da Fataka International per Rai Educational - Magazzini Einstein in associazione con Comitato Chopin 2010, Varsavia - Istituto Polacco, Roma - Ente Nazionale Polacco per il Turismo, Fryderyk Chopin andrà in onda (nella versione di 30') giovedì 11 novembre su Rai3 (ore 01.10), venerdì 12 novembre su Rai Storia (ore 13.30 e in replica alle ore 02.30).