Dal 12 al 16 gennaio, si terrà a Roma (Nuovo Cinema Aquila) il IV Festival del Cinema Kurdo, organizzato dall'Associazione Europa-Levante che opera in Italia e in Mesopotamia per la tutela e la conquista dei diritti umani e per la soluzione pacifica dei conflitti.
In particolare, si occupa della cultura kurda, sia attraverso iniziative nelle regioni del Kurdistan che con una continua azione di supporto nei confronti dei rifugiati a Roma e in tutta Italia. La quarta edizione del Festival vuole essere un punto di riferimento per il dibattito ed il confronto sui grandi temi della cultura kurda e un momento importante di conoscenza ed integrazione dei molti rifugiati kurdi sul territorio nazionale.
Diretto da Hevi Dilara e dedicato alla memoria della Signora Danielle Mitterand, prevede un ricco programma di film, documentari e cortometraggi sull'identità e sulla cultura kurda, e sarà arricchito da una serie di eventi collaterali, fra cui un dibattito dedicato alle Madri della Pace e agli scomparsi della guerra contro il popolo kurdo in Turchia; una sessione dedicata alla condizione dei bambini e un dibattito sulla libertà di stampa.
Il Festival si apre giovedì 12 gennaio con un reading di Moni Ovadia, tra i titoli in cartellone Se muori ti uccido di Hiner Saleem, Press di Sedat Yilmaz, Sulle tracce di Bedia di Kudret Gunes e Halabja, i figli perduti di Akram Hidou.