E al cinema ruggisce il Leone d'Oro: Pietà! Il film di Kim Ki-duk, da oggi in quasi 60 sale italiane, è incentrato su un uomo il cui lavoro è riscuotere, per conto di un usuraio, i prestiti inevasi. Per farlo, diciamo così, usa metodi poco ortodossi. Ma l'incontro con la madre, che lo aveva abbandonato quando ancora era in fasce, è destinato a cambiare la sua vita. Dalla Mostra di Venezia arrivano anche due film italiani: Gli equilibristi di Ivano De Matteo, sul tema dei padri separati (con Valerio Mastandrea e Barbora Bobulova) ed E' stato il figlio di Daniele Ciprì (premiato per la fotografia dalla giuria del Lido), che resta fedele alle atmosfere grottesche e ai caratteri surreali de Lo zio di Brooklyn e Totò che visse due volte - realizzati in collaborazione con Franco Maresco - inserendoli però in una macchina narrativa più strutturata e lineare: il film, tratto dall'omonimo romanzo di Roberto Alajmo, segue le vicende di una famiglia povera di Palermo, i Ciraulo, il cui destino di miseria potrebbe girare quando la figlia più piccola viene uccisa per sbaglio da Cosa Nostra. Poichè una legge dello Stato garantisce alle famiglie colpite dalla mafia un lauto risarcimento, i Ciraulo si credono già ricchi e, senza attendere che il denaro sia effettivamente nelle loro tasche, iniziano a spendere e a indebitarsi. Con Toni Servillo, Alfredo Castro e Fabrizio Falco, premiato come miglior attore emergente a Venezia 69.
Il film più atteso del weekend è però un altro: Prometheus. Diretto da Ridley Scott e impropriamente definito il prequel di Alien, il film (presente in 463 sale, di cui 278 in 3D) ci porta a bordo della Promotheus, un'astronave partita in missione per esplorare un pianeta ignoto. A guidare l'indagine è una coppia di studiosi composta da Elizabeth Shaw (Noomi Rapace) e Charlie Holloway (Logan Marshall-Green) che, attraverso l'analisi di alcune pitture rupestri rinvenute in Scozia, è riuscita a identificare il pianeta da cui proveniva una misteriosa civiltà extraterrestre che avrebbe creato la razza umana. Una volta approdati sull'inesplorato e ostile pianeta, Elizabeth e Charlie trovano dei reperti che confermano inequivocabilmente la loro tesi, ma al tempo stesso scoprono che i loro "creatori" avevano delle intenzioni ben diverse rispetto a quelle immaginate.
In sala anche Che cosa aspettarsi quando si aspetta, una commedia sulla maternità incentrata su cinque coppie rivoluzionate dall'arrivo di un figlio: tra le madri anche Cameron Diaz.