“In questo momento sembra che lavori solo io, ma è solo una coincidenza!”, scherza Alessandro Tiberi, commentando la sua attuale invasione nelle sale italiane (e anche nell'etere).
Sono infatti tre le pellicole in cui compare il giovane attore e doppiatore romano: Workers – Pronti a tutto di Lorenzo Vignolo, Isole di Stefano Chiantini e To Rome With Love di Woody Allen.
“Sarebbe ingeneroso confrontare le due produzioni italiane con quella di Allen: sono mondi completamente diversi! Workers è un genere di film che si fa per combattere un certo meccanismo di cinema, cercando di realizzare commedie divertenti e intelligenti per tutti i tipi di spettatori”.
Nel film di Vignolo, una commedia a episodi che cerca di ridare lustro a un genere tanto di moda in Italia negli anni '50/'60, Alessandro interpreta Giacomo, giovane studente che accetta di assistere l'invalido Mario (Francesco Pannofino) pur di pagarsi l'affitto.Il feeling con Pannofino è ormai consolidato.“Con Francesco siamo amici ed è comodo lavorare con chi conosci tanto bene! Grazie all'esperienza di Boris abbiamo imparato a ottimizzare i tempi, provando le scene fuori dal set per arricchirle con le nostre intuizioni”.
Workers è nelle sale con poche copie: riuscirà ad avere la visibilità che merita?
“Il film sta ricevendo una buona accoglienza, ma purtroppo è penalizzato dalla logica del primo week-end che costringe i film a partire benissimo al botteghino, pena il ritiro dalle sale. Questo sistema fa male ai film che potrebbero crescere con il passaparola e agevola, ingiustamente, le opere che monopolizzano le poche sale italiane”.
Problema che Isole, produzione ancor più indipendente in cui Alessandro è presente con un piccolo ruolo, sta cercando di aggirare con l'offerta dell'intero film in streaming sul sito di Repubblica.it.
“Questa è una grande idea di Francesco Arcopinto – distributore della pellicola – che speriamo faccia bene al film, crei quella curiosità necessaria per portare altra gente nelle sale e dia visibilità ai piccoli film d'autore come quello di Stefano”.