Dopo la prima metà di conferenza dedicata a Disney, ormai “casa madre”, arriva il turno di Fox, la cui offerta è ancora figlia di direttive indipendenti dalla recente acquisizione. Presenta infatti un’offerta ben riconoscibile, con un occhio puntato al thriller e l’altro, più cupo ancora, sulla fantascienza: impossibile non attendere il 26 settembre (quindi in tempo per Venezia?) per Ad Astra di James Gray, con la performance centrale di Brad Pitt.

Ci sono poi, per lo sci-fi, altri due appuntamenti di rilievo. Uno è Gemini Man (10 ottobre) di Ang Lee, un film concepito da tempo e “solo ora”, secondo le parole di Andrea Cuneo, direttore marketing di Fox Italia, “realizzabile grazie a una tecnologia all’avanguardia”. Protagonisti due Will Smith, il più giovane dei quali incaricato di uccidere l’altro, con inseguimenti, combattimenti ed effetti speciali senza soluzione di continuità.

E l’altro titolo fantascientifico impossibile da ignorare è Terminator: Destino Oscuro (31 ottobre), dal regista di Deadpool Tim Miller, spin-off della saga collocato dopo gli eventi del secondo capitolo, con tutto il cast originale: Linda Hamilton, Arnold Schwarzenegger e James Cameron, in veste di produttore.

Rispettivamente 3 e 24 ottobre due thriller, invece: La donna alla finestra di Joe Wright, con Amy Adams e Gary Oldman, e Finché morte non ci separi, interessante ibrido tra l’horror e la comicità grottesca.

A novembre appuntamento “fortunato” di Fox (Il ponte delle spie, Assassinio sull’Orient Express, Bohemian Rhapsody), affidato stavolta a Le mans’66 – La grande sfida, con Matt Damon e Christian Bale, sulla storica sfida Ford vs Ferrari per la corsa alla costruzione della macchina più veloce, con il pilota più veloce. Diretto dal James Mangold di Logan e Wolverine: L’immortale.

Film d’animazione di Natale rappresentato quest’anno da Spie sotto copertura, doppiato in lingua originale da Will Smith e Tom Holland. Ma prima: Tolkien e Dora e La Città Perduta arrivano in coppia il 26 settembre. Forse per sostenersi l’un l’altro, vista la delicatezza di entrambi i progetti, un biopic sull'autore de Il Signore degli Anelli e un film live action dall'icona dei cartoni per più piccoli.