Durante la Festa del Cinema di Roma, Alice nella città - in collaborazione con la Cineteca del Museo del Cinema di Torino - ha ospitato una serie di film di Abbas Kiarostami, scomparso lo scorso 4 luglio, soprattutto incentrati sulla visione dell’infanzia, tema da sempre protagonista nella filmografia del regista iraniano.

Vincitore della Palma d’Oro per Il sapore della ciliegia nel ‘97, Kiarostami ha cominciato la sua carriera cinematografica con i progetti Kanoon Parvareshe Fekrye Koodakan va Nojavanan (Institute for the Intellectual Development of Children and Young Adults), poi negli anni Ottanta gira numerosi cortometraggi a sfondo educativo, che per stile e visione influenzeranno anche le opere future.

Il pane e il vicolo, Il coro, giusto per citarne un paio tra quelli proposti nella retrospettiva di Alice nella Città, dimostrano come la figura dei bambini avrà in seguito un ruolo fondamentale nella formazione e nello sviluppo del suo cinema: Dov’è la casa del mio amico? (1987) o Compiti a casa (1989), sono lì a dimostrarlo.