Si è aperta in memoria di Claudio Caligari la nona edizione del Fiuggi Film Festival (24-30 luglio 2016), inaugurata domenica sera con la proiezione di Non essere cattivo. A ricordare gli ultimi giorni di Claudio Caligari sul set, il produttore del film che ha chiuso la trilogia inaugurata dal regista di origine piemontese nel lontano ’83 con Amore tossico. Simone Isola, fondatore della Kimera Film, ha incontrato tanti, tra giovanissimi e adulti, presso il Teatro Storico Comunale di Fiuggi dove ha ripercorso la sua esperienza in qualità di giovane produttore alle prese con un’opera outsider, vincitrice di un David di Donatello. “La nostra personale soddisfazione è stata unire una sana follia alla forza d’animo di Claudio e permettergli così di poter terminare le riprese”, ha dichiarato Isola, che ha aggiunto: “Nonostante 16 nomination abbiamo ricevuto un solo premio, ma queste sono le regole e vanno accettate”. In precedenza regista, Isola ha suggerito ai giovani provenienti dalle scuole di cinema che “è necessario scindere il mestiere del regista da quello del produttore. In passato ho provato a ricoprire entrambi i ruoli, ma posso affermare che si scontrano se ricoperti dalla stessa persona”.

Il secondo “meet & greet” della giornata ha visto protagonista Vincenzo Scuccimarra, responsabile del settore cortometraggi per Universal Studio, nuovo vettore distributivo Mediaset Premium. Scuccimarra ha incontrato diversi giovani, ai quali ha descritto la fase evolutiva del cortometraggio italiano: “Corti e web-series stanno finalmente trovando locazione in Italia, e questo grazie al sostegno di un apposito finanziamento stanziato nel ’98 dal MiBACT. Anche le Film Commission stanno dimostrando sempre più interesse nei confronti dei corti”.

La giornata è proseguita con la masterclass sulla serie tv evento Sky Gomorra, condotta da Luigi Granato e si è conclusa con la proiezione del mockumentary satirico fuori concorso Pecore in erba di Alberto Caviglia.  Un ottimo inizio per un’edizione davvero promettente.