Visioni forzate e indulti critici
Palma d'Oro a Michael Haneke
: La pianista se la canta e se la suona. #### Vincere a mani vuote: premio di consolazione, Marco Bellocchio si conferma antifascista. #### Quattro film per tre premi (il principale all'insulso Dogtooth), di cui uno inventato: presidente di giuria di Un Certain Regard, Paolo Sorrentino ribadisce di essere nato per fare il regista… #### Austria? Felix anche per l'Italia. L'unico brandello tricolore premiato (Europa Cinemas Label) sulla Croisette è della pivellina Tizza Covi, cresciuta e foraggiata nella patria del divin Haneke. #### Nanni Moretti sarà lo psichiatra del Pontefice: dopo la papa-mobile, il papa-lettino. Sogni d'oro… #### "Che cosa sarebbero i miei film senza gli attori?", si chiese Almodovar. "Che cos'è un film senza un regista", risponde chi ha visto i suoi Abbracci spezzati.
Almost (in)famous: dalle stalle alle starlette
"Lavoro per me, non faccio film per voi"
: disse Lars "sono il miglior regista al mondo" Von Trier. Evidentemente Cannes è il salotto di casa sua. STOP "Dopo 6 tragedie in 13 anni, mi sono rilassato": Ang Lee si improvvisa (auto)critico per Taking Woodstock. STOP Ne te retourne pas: oltre che alle spalle, Monica Bellucci e Sophie Marceau non devono essersi guardate nemmeno allo specchio. STOP Baci e schiaffi tra Martina Stella e Gabriele Muccino: "il fine giustifica i mezzi" è espressione ormai datata. STOP Clint Eastwood o Terrence Malick per aprire la 66esima Mostra del Cinema di Venezia: ancora in forse Orson Welles e Stanley Kubrick.