Nell’ambito della XXVIII edizione del Festival Internazionale Cinematografico e Culturale Isola del Cinema sezione ISOLA MONDO l’Ambasciata del Giappone in Italia, l’Istituto Giapponese di Cultura in Roma e l’Ente Nazionale del Turismo Giapponese
L’Isola del Cinema torna in presenza e sull’Isola Tiberina non poteva mancare l’appuntamento con il Giappone, alla sua dodicesima edizione all’interno della sezione ISOLA MONDO. Sinergia tra Ambasciata del Giappone, Istituto Giapponese di Cultura e Ente Nazionale del Turismo Giapponese (JNTO), l’evento è tutto all’insegna dello Shikoku, la più piccola delle quattro isole principali del Giappone.
Ad aprire la serata, dalle 19.00 alle 21.00, uno spazio a ingresso libero nel quale sarà possibile cimentarsi nella calligrafia, indossare lo yukata, tradizionale kimono estivo, fare incetta di informazioni e materiale turistico sullo Shikoku e le altre affascinanti destinazioni del Sol Levante presso il desk dell’Ente Nazionale del Turismo Giapponese e, soprattutto, lanciarsi nella danza “Awa Odori”, con due sessioni di workshop a cura del gruppo TAKARABUNE.
Dalle ore 21.00 l’evento prosegue nell’Arena Lexus (biglietto 6 €) con lo spettacolo di musica e danza dei TAKARABUNE, approdati nella capitale da Tokushima, Shikoku, e la proiezione del film d’animazione “Belle”, ultimo lungometraggio di HOSODA Mamoru, ambientato anch’esso nella regione, nella città di Kōchi.
PROGRAMMA
19.00-21.00 circa: “Piazzetta Giappone”, area antistante l’Arena (ingresso libero)
Desk dedicato allo Shikoku e altre mete turistiche
Workshop di “Awa Odori” con il gruppo TAKARABUNE (due sessioni: 19.30 e 20.15)
Stand dedicati alla cultura giapponese con prove di yukata e calligrafia
21.00-23.30 circa: Arena Lexus (biglietto 6 €)
21.00: Spettacolo dei TAKARABUNE: performance di Awa Odori (danze e accompagnamento musicale)
21.30 circa: proiezione del film “Belle” di HOSODA Mamoru.
TAKARABUNE
la “Awa Odori”, tipica danza di Tokushima, approda nel cuore di Roma
La “Awa Odori”, che vanta 450 anni di storia, è una delle danze popolari tradizionali più conosciute del Giappone e Tokushima, nello Shikoku, ne è indiscutibilmente la culla, con quasi un milione di persone che ogni anno, dal 12 al 15 agosto, si riversano per le strade in abiti tradizionali per ammirare i vari “ren” (gruppi) che partecipano al festival dedicato alla “Awa Odori” e buttarsi nelle danze fino all’alba. “Odori” significa, appunto, danza, mentre “Awa” è l’antico nome del feudo di Tokushima. Si narra che la danza abbia avuto origine nel 1587 durante le celebrazioni per il completamento del castello di Tokushima, caratterizzate da grande partecipazione e improvvisazione, e non scevre da un grande e brioso consumo di sake. I gruppi di “Awa Odori” arrivano a contare oltre cento ballerini e musicisti di shamisen (liuto giapponese a tre corde), taiko (tamburo), shinobue (flauto) e kane (campanelle).
Originari proprio di Tokushima, i membri del gruppo “TAKARABUNE”, tra i più noti del Giappone, sono stati in grado di ideare un peculiare stile di Awa Odori, vigoroso ed energico, che portano in tour con oltre 300 spettacoli l’anno dentro e fuori i confini nazionali. Dal primo tour all’estero nel 2014, con più di 10 Paesi visitati ogni anno, hanno già fatto tappa in oltre 20 Paesi e 61 destinazioni estere negli Stati Uniti, nel Centro America, in Europa e Asia, prendendo parte a celebri festival internazionali quali il “Japan Expo” di Parigi. Nel 2020, con il supporto del Ministero degli Affari Esteri del Giappone e della Japan Foundation, si sono esibiti in Guatemala, Messico, Honduras, Costa Rica ed El Salvador nel corso di un tour durato ben due mesi.
Il gruppo, fondato da YONEZAWA Akira, originario di Tokushima, ha mosso i primi passi a Tokyo nel 1995, per poi divenire, nel 2012, una vera e propria compagnia. Si compone di artisti che, seppur per la maggior parte ventenni, vantano molti anni di attività. A differenza dei tipici “ren” di Awa Odori, in cui ci sono ruoli distinti per la danza e per l’accompagnamento musicale, gli artisti di TAKARABUNE sono in grado di padroneggiarli entrambi, riuscendo così a dar vita a performance sul palco esplosive e dinamiche. Non mancano, poi, momenti di interazione con il pubblico e intermezzi recitati, atmosfere dei tipici festival giapponesi, matsuri, che si fondono con l’arte di strada.
Per i cinque artisti principali del gruppo, in tour in Europa, in programma all’Isola del Cinema un workshop ad ingresso libero in cui chiunque potrà cimentarsi (e scatenarsi) nella “Awa Odori” e, a precedere la proiezione del film, una performance di musica e danza sul palco dell’arena, dai ritmi vorticosi e coinvolgenti.