Ai Festival succede anche questo. Dopo le assenze delle scorse edizioni dei registi iraniani, come Jafar Panahi, condannato dal regime per 'reati d'opinione', quest'anno Cannes registra la non presenza di Aniello Arena, sorprendente protagonista del Reality di Matteo Garrone, unico film italiano in competizione per la Palma d'Oro, stasera previsto in concorso.
Attore detenuto della Compagnia della Fortezza del carcere di Volterra, Arena è stato scoperto da Garrone grazie agli spettacoli diretti da Armando Punzo a "Volterra teatro d'estate" dentro il carcere.
Nel film di Garrone, accolto questa mattina con applausi alla proiezione per la stampa, Arena interpreta Luciano, un pescivendolo napoletano che dopo aver effettuato un provino per il Grande Fratello incomincia a credere di essere osservato, fissandosi che prima o poi la chiamata per entrare nella "casa" arriverà. A scapito del lavoro, degli affetti e della propria salute mentale.