Mia madre (Nanni Moretti) C

Alla sua terza collaborazione con Moretti, Margherita Buy interpreta una filmmaker in crisi d’identità in una commedia amara, interpretata tra gli altri dallo stesso regista e da John Turturro. Oltre ad avere vinto la Palma d’oro con la stanza del figlio (2001), Moretti ha gareggiato per la Palma altre cinque volte: con Ecce bombo (1978); Caro diario (1994, Premio alla regia); Aprile (1998); Il caimano (2006); Habemus Papam (2011).

Il racconto dei racconti

Il racconto dei racconti (Matteo Garrone) C

Due volte vincitore del Grand Prix di Cannes con Gomorra (2008) e Reality (2012), Garrone si cimenta per la prima volta con un film in lingua inglese e dalle atmosfere horror/fantasy per questo adattamento pieno di effetti speciali di una raccolta di novelle del 17° secolo scritte da Giambattista Basile. Salma Hayek, Vincent Cassel e John C. Reilly nel cast.

SET DEL FILM "LA GIOVINEZZA" DI PAOLO SORRENTINO.
NELLA FOTO MICHAEL CAINE E HARVEY KEITEL.
FOTO DI GIANNI FIORITO

La giovinezza (Paolo Sorrentino) C

Secondo film in lingua inglese per Paolo Sorrentino, con Michael Caine nei panni di un direttore d’orchestra in pensione che riceve un invito per esibirsi davanti alla regina Elisabetta II e il principe Filippo. La giovinezza segna la sesta presenza di Sorrentino in concorso dopo Le conseguenze dell’amore(2004), L’amico di famiglia (2006), il vincitore del premio della giuria Il Divo (2008), This Must Be the Place (2011) e La grande bellezza (2013).

 

Louisiana

Louisiana (Roberto Minervini) UCR

Perché questo film coraggioso sia finito nella sezione Un Certain Regard è mistero. Di certo c’è che Roberto Minervini, talento crescente del cinema italiano (all’estero) ha girato tra Louisiana e Texas, raccontando con forza inusuale le storie di emarginati e sovversivi. Un pugno nello stomaco.