Con l'anteprima del documentario su Michelangelo Antonioni, diretto dalla moglie Enrica Fico, si è inaugurata ieri sera la seconda edizione dell'Art Doc Fest, presieduto da Carlo Fuscagni e diretto da Sergio Rubini. Con Michelangeo (questo il titolo) traccia un ritratto del tutto inedito del maestro ultranovantenne, di cui viene raccontata la passione per la pittura. Per un anno e mezzo la sua compagna lo ha filmato tra le pareti di casa intento dipingere con l'aiuto di due giovani assistenti, ma anche durante i suoi viaggi a Cannes (in occasione della presentazione di Lo sguardo di Michelangelo), Venezia, Assisi, Ferrara, le cene con gli amici, la sua festa di compleanno. "Mi ci sono voluti tre mesi per montare tutto il materiale. Spero di aver fatto un buon lavoro, comunque finora Michelangelo non si ancora arrabbiato" ha raccontato la regista, che ieri sera ha partecipato alla serata di inaugurazione della manifestazione, insieme ad Antonioni, a lungo e calorosamente applauso dal pubblico dell'Auditorium di via della Conciliazione. ''Non pensavo che stare con Michelangelo potesse diventare un film - ha spiegato Enrica Fico -. E' stato lui a convincermi. Vale la pena fermare i momenti in cui nasce un suo quadro, l'idea che viene fuori a poco a poco, l'immergersi nei colori, negli accostamenti inaspettati, nelle forme, nello spazio, nell'astrazione, nel silenzio della sua intimità". A fare da corollario alle immagini, una colonna sonora composta dalle musiche di Paolo Conte (che canta anche Insieme a te non ci sto più), Lucio Dalla, Caterina Caselli, Paolo Fresu e la Piccola Orchestra Avion Travel, che al termine della proiezione si è esibita in un miniconcerto. Il filmato sarà proiettato in ognuna della serate del festival, in programma fino al 5 giungo a Palazzo Venezia e a Palazzo Wdekind. Sono oltre 250 i documentari in cartellone, "per un totale di circa 1000 film se mettiamo insieme anche le opere presentate al Music Doc Fest e all'Archeo Doc Fest, la cui prima edizione si terrà a luglio a Pompei, Ercolano e Portici. Insieme queste tre manifestazioni costituiscono il più grande festival del documentario del mondo".