Marilyn all'asta, ancora una volta, a 50 anni di distanza dalla sua morte. Destino ambiguo quello di un mito. Viene continuamente alimentato, come una fiammella che non può mai spegnersi, perché da quella fiammella continuano a nascere milioni e milioni di dollari. Quindi anche scatti privati, non pensati per la pubblicazione, diventano fonte di guadagno, di pubblicità e legno vivo per quella fiammella che continua ad ardere. Le fotografie in questione sono del 1953, la Monroe aveva 27 anni, era nel pieno della sua breve ma scintillante carriera. Marilyn si trovava sul set di Niagara, film diretto da Henry Hathaway, in attesa di entrare in scena. La diva era nervosa, in preda a quella tensione che la avvolgeva nei momenti immediatamente precedenti al set. Amava, in quei casi, farsi immortalare in qualche fotografia dal suo truccatore di fiducia, Allan Snyder, che l'ha seguita per 16 anni. Sono scatti amatoriali, fatti per allentare la tensione del momento, in cui Marilyn, senza un filo di trucco, ammicca sorridente all'amico Allan, lasciandosi scivolare lentamente la spallina sinistra del suo scollato corpetto rosso. Sullo sfondo, gli incantevoli scenari di quel set: le cascate, la fitta vegetazione tutt'intorno, le rocce a cui la diva si appoggia delicatamente. Sempre bella, Marilyn, soprattutto quando è libera di sprigionare la sua sensualità nel modo più naturale, senza restrizioni o copioni predefiniti. Una diva che fa ancora parlare di sé: la notizia infatti non è passata di certo inosservata, giornali e riviste online di tutto il mondo l'hanno ripresa, pubblicando gli scatti inediti. Altre fotografie sconosciute verranno messe all'asta sabato prossimo a Beverly Hills: dalle prime indiscrezioni che emergono ci sarebbero, fra queste, degli scatti bollenti che ritrarrebbero Marilyn nuda, in posa per un calendario. A 50 anni dalla sua scomparsa il ricordo di Marilyn Monroe, rimane ancora nitido, scolpito nella memoria di tutti noi come simbolo di bellezza e sensualità, eleganza e fragilità. A lei è dedicato quest'anno il poster del Festival di Cannes, in programma dal 16 al 27 maggio. Un mito non tramonta, la fiammella deve ancora ardere, soprattutto se vale, come in questo caso, tanti, tantissimi quattrini.