SUPERNOVA

SUPERNOVA

USA 2000
All'alba del XXII secolo l'astronave spaziale di soccorso 'Nightingale 229' sta compiendo una spedizione di routine nello spazio profondo. Mentre tutti sono impegnati nelle normali attività di bordo, da uno dei pianeti della galassia arriva un segnale di soccorso da parte di un naufrago alieno. L'astronave si precipita in suo soccorso ma, compiuto il balzo nell'iperspazio, si ritrova proprio sulla rotta di una Supernova sul punto di esplodere. I membri dell'equipaggio devono inoltre vedersela con Karl Larson, il carismatico e misterioso giovane da loro salvato.
SCHEDA FILM

Regia: Walter Hill

Attori: James Spader - Nick Vanzant, Angela Bassett - Kaela Evers, Eddy Rice Jr. - Flyboy, Knox Grantham White - Troy Larson, Lou Diamond Phillips - Yerzy Penalosa, Wilson Cruz - Benji Sotomejor, Robert Forster - A.J. Marley, Robin Tunney - Danika Lund, Peter Facinelli - Karl Larson, Vanessa Marshall - Sweetie

Soggetto: Daniel Chuba, William Malone

Sceneggiatura: David C. Wilson

Fotografia: Lloyd Ahern II

Musiche: Burkhard von Dallwitz, David C. Williams

Montaggio: Freeman A. Davies, Michael Schweitzer, Melissa Kent

Scenografia: Marek Dobrowolski

Costumi: Bob Ringwood

Effetti: Mark Stetson

Durata: 90

Colore: C

Genere: FANTASCIENZA

Produzione: ASH R. SHAH, DANIEL CHUBA, JAMIE DIXON PER HAMMERHEAD PROD. INC., MGM, SCREENLAND PICT. U.A.

Distribuzione: MGM

NOTE
- REGIA E MONTAGGIO: FRANCES FORD COPPOLA (NON ACCREDITATO)
CRITICA
"Cronaca di un insuccesso annunciato, lo sappiamo tutti. Quando un film come 'Supenova' va lentamente alla deriva nella sua fase produttiva, alla fine è difficile riuscire ad 'abbordarlo'. Così finisce nelle sale cittadine a ferragosto, mentre sono tutti al mare. Peccato, perché quest'opera irrisolta e imperfetta, riesce comunque ad essere molto affascinante. Prima di tutto per l'energia di alcune situazioni: Robert Forster che studia i cartoni animati nella cabina di guida, l'innamoramento formidabile del computer di bordo per un membro dell'equipaggio, la chiave di lettura 'seducente' dell'ospite mutante, la suspense delle scene d'azione... Poi perché la regia di Walter Hill (che si firma Thomas Lee per un disaccordo con la produzione) è solida e convincente, funzionale a una storia che metabolizza (con intelligenza) schegge di 'Alien', 'Solaris', '2001'". (Mauro Gervasini, 'Film Tv', 20 agosto 2000)