Sposerò Simon Le Bon

ITALIA 1986
La quindicenne Clizia vive con il fratellino ed i genitori a Milano, dove frequenta il liceo Berchet. E' infatuata di Simon Le Bon, capo indiscusso dei Duran Duran ed insieme alle compagne Rossana ed Elena non fa che collezionare dischi e fotografie del divo idolatrato. Mentre Elena è corteggiata da Cody ed il giovane Alex comincia ad avere una qualche presa sul cuore di Clizia, giunge la notizia che i Duran canteranno in Italia, per il Festival di San Remo. Clizia accompagnata da Alex si precipita in Liguria, nella speranza di incontrare di persona Simon. Già sconvolta perché è corsa la voce che Le Bon sta per convolare a nozze, le capita di apprendere che proprio a San Remo, alla vigilia della esibizione, il cantante è scivolato ed è stato ricoverato in ospedale. Correndo verso l'edificio, Clizia cade e si ritrova anche lei con una gamba ingessata. Dopo avere a malapena scorto da una finestra la lussuosa macchina di Simon, non resta alla ragazza che salire sulla moto di Alex che la riporta a Milano: dove prevedibilmente il bravo ragazzo le offrirà sogni più realizzabili.
SCHEDA FILM

Regia: Carlo Cotti

Attori: Barbara Blanc - Clizia, Francesca Florio, Isabella Guidotti, Federica Izzo - Rossana, Luca Lionello - Alex, Ezio Marano, Gian Marco Tognazzi - Cody, Saverio Tani, Gabriele Tozzi, Anita Bartolucci

Sceneggiatura: Lello Gurrado, Francesco Massaro, Dino Tedesco, Cesare Frugoni

Fotografia: Beppe Maccari

Musiche: The Grop'S Power

Montaggio: Raimondo Crociani

Altri titoli:

Confessioni di una sedicenne innamorata persa dei Duran Duran

Durata: 97

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Specifiche tecniche: NORMALE A COLORI

Tratto da: DALL'OMONIMO ROMANZO DI CLIZIA GURRADO

Produzione: NUMERO UNO CINEMATOGRAFICA RETE ITALIA

Distribuzione: TITANUS

CRITICA
"Gradevole e fragile fumettino sentimental giovanilistico, tratto dal fortunato omonimo romanzo di Lello Gurrado, che sulle tracce del diario di una studentessa bene, racconta con buon intuito psicologico speranze e delusione dei ragazzi di allora. Togliete il dimenticato Simon Le Bon e metteteci Alex Britti o Nek, parrebbe girato oggi. Interpreti carini, ingenui e tanto teneri". (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 2 agosto 2001)