RIMORSO

Maria, un'orfana allevata dal vecchio pescatore gaetano, è promessa a Luciano, che comanda il motopeschereccio acquistato a rate dal vecchio. Non avendo i denari per l'ultima rata, gaetano si reca da un usuraio, col quale attacca lite: dopo aver lottato, i due uomini cadono a terra tramortiti. Così li trova Corrado Anselmi, che ha venduto il motopeschereccio a Gaetano. Corrado uccide l'usuraio, vuota la cassaforte e, fatto rinvenire Gaetano, gli fa credere d'esser stato lui l'uccisore. Egli lo fa fuggire ed avverte Maria, raccomandandole assoluta segretezza: poiché Luciano è assente, Corrado spera di avere in sua balia la fanciulla. Corrado è l'agente d'uno straniero, Alvaro Gonzales, trafficante di stupefacenti, che essendo spesso assente, non ne conosce le gesta. La sua amante Tamara ha scoperto la disonestà dell'agente: ma innamorata di Luciano, s'accorda con Corrado per staccarlo da Maria. Infatti Luciano, credendosi tradito da Maria, diventa l'amante di Tamara e si dedica al contrabbando degli stupefacenti. Alvaro uccide l'infedele e fugge. Maria è accusata di omicidio; ma alla fine tutto si chiarisce. Corrado e Alvaro pagheranno il fio delle loro colpe: risulta provata l'innocenza di Maria e di Gaetano. Luciano sposa Maria.