Rififi

Du rififi chez les hommes

FRANCIA 1955
Tony, detto "il laureato", è un gangster sulla quarantina che è appena uscito di prigione, dove ha scontato una condanna di cinque anni. La sua amica Mado, durante questi anni, ha vissuto con Pierre Gruter, un trafficante di droga e proprietario di un locale notturno. Tony somministra una severa lezione a Mado e poi organizza un audace colpo ai danni di una celebre gioielleria con tre complici: Mario, Cesare, un esperto di casseforti, e Jo lo svedese, un ragazzone sposato e con un figlio, che Tony considera come un pupillo e che ha deciso di proteggere scontando in sua vece i cinque anni di prigione. I quattro, dopo una preparazione quasi scientifica del piano, riescono a impadronirsi del prezioso bottino. Purtroppo, Cesare commette un passo falso e regala un meraviglioso anello a una cantante del locale notturno di Pierre, che quando vede l'anello intuisce la verità. Così tra le due gang rivali, quella di Pierre e quella del "laureato", scoppia una lotta accanita per il possesso del bottino...
SCHEDA FILM

Regia: Jules Dassin

Attori: Jean Servais - Tony, 'Il Laureato', Carl Möhner - Jo, 'Lo Svedese', Robert Manuel - Mario Farrati, Jules Dassin - Cesare, Marie Sabouret - Mado, Janine Darcey - Louise, Claude Sylvain - Ida Farrati, Marcel Lupovici - Pierre Grutter, Pierre Grasset - Louis Grutter, Robert Hossein - Remi Grutter, Magali Noël - Viviane, Dominique Maurin - Tonio

Soggetto: Auguste Le Breton - romanzo

Sceneggiatura: Jules Dassin, René Wheeler - collaborazione, Auguste Le Breton - collaborazione

Fotografia: Philippe Agostini

Musiche: Georges Auric

Montaggio: Roger Dwyre

Scenografia: Alexandre Trauner

Arredamento: Auguste Capelier

Costumi: Rosine Delamare

Durata: 105

Colore: B/N

Genere: THRILLER

Specifiche tecniche: 35 MM (1:1.37)

Tratto da: romanzo omonimo di Auguste Le Breton (ed. Garzanti)

Produzione: RENÉ BEZARD, HENRI BÉRARD, PIERRE CABAUD PER PER INDUSFILM, SN PATHÉ CINÉMA, PRIMAFILM

Distribuzione: CEI INCOM (1956)

NOTE
- PALMA D'ORO PER LA MIGLIOR REGIA A JULES DASSIN AL FESTIVAL DI CANNES 1955 (EX-AEQUO CON SERGEJ VASILEV PER "GEROITE NA SHIPKA").

- LA REVISIONE MINISTERIALE DEL 6 MAGGIO 2013 HA ELIMINATO IL DIVIETO AI MINORI DI 16 ANNI.