L'orologiaio di Saint-Paul

L'horloger de Saint-Paul

FRANCIA 1973
A Lione, nell'antico quartiere di St. Paul, vive Michel Descombes, un orologiaio che divide il suo tempo tra il lavoro che ama, gli amici con i quali conversa popolarmente, e il figlio Bernard che ha allevato da solo dopo la dipartita della moglie. Un giorno il commissario Guibond gli comunica che Bernard è fuggito con una certa Liliane Torrini, dopo avere ucciso Razon e incendiata l'automobile dello stesso. Michel, colpito a freddo dalla tragedia, rimane a lungo come inebetito e, aiutato dal commissario che gli rimane molto vicino, più che altro si rammarica del lungo silenzio intercorso tra lui e il figlio, e si interroga sulle eventuali responsabilità circa la crisi spirituale di Bernard. Quando i due giovani assassini vengono catturati e processati, il Descombes rifiuta di appoggiare la tesi del "delitto passionale", obiettivamente sostenibile con le notizie raccolte sulla losca figura della vittima, e si allinea sulle dichiarazioni di Bernard il quale, per non ledere pubblicamente l'onore della fidanzata, preferisce avallare l'interpretazione politica del delitto. L'orologiaio di St. Paul coopera in tal modo alla condanna pesante del figlio, ma ne riacquista la completa fiducia.
SCHEDA FILM

Regia: Bertrand Tavernier

Attori: Philippe Noiret - Michel Descombes, Jean Rochefort - Commissario Guilboud, Jacques Denis - Antoine, Yves Afonso - Ispettore Bricard, Julien Bertheau - Edouard, Jacques Hilling - Costes, Clotilde Joano - Janine Boitard, Andree Tainsy - Madelaine Fourmet, William Sabatier - L'avvocato, Cecile Vassort - Martine, Sylvain Rougerie - Bernard Descombes, Christine Pascal - Liliane Torrini, Liza Braconnier - Donna delle pulizie, Hervé Morel - Aiutante di Bricard, Sacha Bauer - Giudice istruttore, Tiffany Tavernier - Bambina sul treno, Henri Vat - Idraulico, Andre' San Fratello - Lemercier, Henri Pasquale - Teppista, Johnny Wesseler - Teppista, Bernard Frangin - Joannes, Louis Morard - Idraulico, Janine Berdin - Donna intervistata, Papa' Chauvin - Prop. del ristorante, Jean Marigny - Speaker televisivo, Jacqueline Corot - La segretaria

Soggetto: Georges Simenon

Sceneggiatura: Bertrand Tavernier, Jean Aurenche, Pierre Bost

Fotografia: Jean-Francis Gondre, Walter Bal, Pierre-William Glenn, Bal Gondre

Musiche: Philippe Sarde

Montaggio: Ariane Boeglin, Armand Psenny

Scenografia: Jean Mandaroux

Durata: 105

Colore: C

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: PANORAMICA KODAKCOLOR EASTMANCOLOR

Tratto da: romanzo "L'Horloger d'Everton" di Georges Simenon

Produzione: RAYMOND DANON PER AL LIRA FILMS (PARIGI)

Distribuzione: CINERIZ - DOMOVIDEO, SAN PAOLO AUDIOVISIVI

NOTE
- DIALOGHI: JEAN AURENCHE, PIERRE BOST, B. TAVERNIER.