LA STRADA DEI GIGANTI

ITALIA 1960
Nel 1860 la Granduchessa di Parma, Maria Luisa, ha stabilito di dotare il suo piccolo stato di una ferrovia, malgrado i maneggi del conte Muller e di alcuni cortigiani, che seguendo le direttive del governo austriaco, fanno il possibile per creare ostacoli all'iniziativa. La sovrana, per dare esecuzione al progetto, fa venire l'ingegnere americano Farrel, del quale si innamora. Per impedire il regolare sviluppo dei lavori, il governatore di Milano pensa di suscitare la gelosa della granduchessa e, a tale scopo, invia presso il cantiere di costruzione la contessina Krueger, la quale apre un "saloon", e subito s'innamora, a sua volta, di Farrel. Questi è inoltre costretto a subire gli atti di sabotaggio di un gruppo di uomini stipendiati da Muller, i quali ora incendiano le capanne degli operai, ora fanno scoppiare una mina nella galleria dove si lavora. L'energia e il coraggio gli fanno superare ogni difficoltà, e la costruzione della ferrovia giunge a compimento. Allo scoppio della guerra, l'ingegnere coi suoi uomini si oppone efficacemente agli austriaci, che vorrebbero demolire la ferrovia, tenendo loro testa fino allo arrivo delle truppe piemontesi liberatrici. Maria Luisa, partendo per l'esilio, è costretta a rinunciare all'amore di Farrel. Questi sposerà la contessina Krueger, la quale rinunzierà al suo ruolo di agente austriaco.
SCHEDA FILM

Regia: Guido Malatesta

Attori: Ida Masetti, Franco Copianchi, Renato Malavasi, Ivy Holzer, Spartaco Nale, Mimmo Poli - Romualdo, L'Oste, Gloria Milland - Isabella, Nerio Bernardi - Conrad, Jole Fierro - Margherita, Paul Müller - Muller, Mario Passante - Sovraintendente Glisel, Daniele Vargas - Neri, Fedele Gentoile - Lasca, Amedeo Trilli - Boni, Carlo Pisacane - Sambuco, Dario Michaelis - Capitan Gerard, Chelo Alonso - Stella Von Kruger, Mario Margnelli, Hildegard Knef - Gran Duchessa Maria Luisa Di Borbone, Don Megowan - Ing. Clint Farrell, Gianfranco Pinelli - Napoleone, Il Nano, Benito Stefanelli - "Quercia", Alfio Caltabiano - "Gemelli", Nello Pazzafini - "Gemelli", Ivo Garrani - Vincent Micocci, Renato Tontini - "Barabba"

Soggetto: Guido Malatesta

Sceneggiatura: Guido Malatesta, Arpad De Riso

Fotografia: Enzo Serafin

Musiche: Gian Stellari, Guido Robuschi

Scenografia: Saverio D'Eugenio

Durata: 90

Colore: C

Genere: STORICO

Specifiche tecniche: VISTAVISION EASTMANCOLOR

Produzione: TIBERIUS FILM

Distribuzione: GALATEA - IMPERIALCINE (REGIONALE)

CRITICA
"Dallo strano connubio tra western e Risorgimento, nasce questo "western italiano". Nel Ducato di Parma arrivano tecnici americani per la costruzione della ferrovia [...]. I metodi americani dei caw boy consentono ai costruttori di debellare gli incauti nemici [...]". (Anonimo, "Nuovo Spettatore Cinematografico", n. 13/14 agosto 1960).