La gioia

3/5
Dopo Fortuna, un altro agghiacciante caso di cronaca alimenta il cinema di Nicolangelo Gelormini. Che ragiona su desiderio di accettazione e amore irrazionale per tentare di dare una forma all’aberrazione, unico italiano in concorso alle Giornate di Venezia 82

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ITALIA 2025
Gioia è un’insegnante di liceo che non ha mai conosciuto l’amore, se non quello opprimente dei genitori, con cui vive ancora. Tra gli studenti della sua scuola c’è Alessio, un ragazzo che usa il suo corpo come uno strumento per rimediare qualche centinaio di euro e aiutare sua madre, cassiera in un supermercato. Tra Alessio e Gioia nasce un legame proibito, fragile e inspiegabilmente necessario per entrambi. Ma il desiderio di un riscatto sociale e umano per Alessio è un veleno silenzioso che gli impedisce di farsi conquistare definitivamente dalla dolcezza disarmante di Gioia. Così, distrugge tutto e cancella l’unica persona che lo abbia mai amato.
SCHEDA FILM

Regia: Nicolangelo Gelormini

Attori: Valeria Golino, Saul Nanni, Jasmine Trinca, Francesco Colella

Sceneggiatura: Giuliano Scarpinato, Benedetta Mori, Chiara Tripaldi - collaborazione, Nicolangelo Gelormini - collaborazione

Fotografia: Gianluca Palma

Montaggio: Chiara Vullo

Scenografia: Eugenia F. Di Napoli

Durata: 108

Colore: C

Tratto da: opera teatrale "Se non sporca il mio pavimento" di Giuliano Scarpinato e Gioia Salvatori

Produzione: VIOLA PRESTIERI, HT FILM, VISION DISTRIBUTION, FILM COMMISSION TORINO PIEMONTE

Distribuzione: VISION DISTRIBUTION

NOTE
- IN CONCORSO ALLA 22. EDIZIONE DELLE 'GIORNATE DEGLI AUTORI' ALLA 82. MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA (2025).